• BLOG DIDATTICO DI SOSTEGNO

    Si dice di solito "nero sul bianco" per marchiare negativamente qualcuno, io invece provo a cancellare questa macchia nera cercando di trasmettere non solo risorse ma anche valori umani. Se siete perplessi non preuccupatevi è un buon segno, in quanto la perplessità è l'inizio della conoscenza...

martedì 6 luglio 2010

Oggi conoscere una seconda lingua è fondamentale, soprattutto l’inglese... Ovunque andiamo, troviamo parole scritte in Inglese, sia su internet, sia nei negozi, sia nei bar e ristoranti, insomma in qualunque luogo pubblico. Questo perché l’inglese è diventata una lingua internazionale, e conoscerla è quasi obbligatorio.

Quanti di noi hanno il desiderio di voler imparare una lingua velocemente? Oggi vi presento una soluzione OnLine WordSteps.

WordSteps ci fornisce una serie di dizionari che sono stati creati da istruttori specializzati e che contengono le parole più importanti, le parole principali che sono necessarie per comprendere una lingua straniera. WordSteps è una sorta di “istruttore” OnLine, infatti oltre a presentarci parole di vario genere ci da la possibilità di creare un nostro vocabolario personalizzato in cui poter inserire le parole che riteniamo più complesse o che ancora non abbiamo imparato.

WordSteps presenta le parole più utilizzate, in una lingua ragruppate per categoria (Arte, cultura, città, stile di vita, casa, hobby, educazione, sport, ecc.) ma anche per complessità, per le più facili da memorizzare, o anche per quelle più quotate. WordSteps è un sito in inglese, ma i vocabolari che possiamo scegliere, o meglio le lingue che possiamo decidere di imparare sono: Inglese, Italiano, Francese, Spagnolo, Russo, Cinese, Tedesco, Giapponese e Portoghese.

Questo sito rappresenta un importante risorsa didattica online, poca adatta per i bambini della scuola primaria, ma utile soprattutto per i ragazzi e gli adulti, insegnanti.

domenica 4 luglio 2010

Spesso può capitare di trovarci in situazioni drammatiche in cui un bambino (a scuola, a casa e non solo), può ingoiare un oggetto di qualsiasi natura rischiando di soffocare...
 Il NON SAPERE genera errori: prendere per i piedi un bambino che è ostruito, o peggio ancora mettere le dita in bocca, sono le prime due cose che vengono fatte dal soccorritore occasionale non preparato…e che di solito cagionano la morte del bambino.

Ma allora cosa fare ???
Di seguito troverete due video che mostrano le manovre corrette sulla disostruzione secondo le nuove linee guide internazionali:

- Per il NEONATO


- Per il BAMBINO

mercoledì 23 giugno 2010

Bianco Sul Nero augura a tutti un buon fine dell'anno scolastico e buone vacanze estive... rimanete collegati per i possibili aggiornamenti del blog!!! A presto!

domenica 13 giugno 2010

La scuola è finita, restano gli ultimi impegni burocratici... Per molti insegnanti, a tempo determinato, inizia un periodo di ansia per il proprio futuro lavorativo... l'incertezza ormai è obbligo!!! Chi termina il contratto il 30 giugno può presentare la domanda di disoccupazione ordinaria... un piccolo sostegno economico corrisposto dall'Inps.

I requisiti per avere diritto all'indennità ordinaria di disoccupazione sono due e debbono essere entrambi soddisfatti:

1) II primo requisito da soddisfare è quello dell'anzianità contributiva, cioè il lavoratore deve far valere un contributo settimanale contro la disoccupazione involontaria versato almeno 2 anni prima della cessazione dell'ultimo rapporto di lavoro.

2) II secondo requisito è quello contributivo, il lavoratore deve far valere almeno 52 contributi settimanali (pari ad un anno) versati nell'assicurazione contro la disoccupazione involontaria nei due anni immediatamente precedenti la data di cessazione del rapporto di lavoro.

N.B. Nel caso di rapporto di lavoro concluso il 30/06/2010, il biennio di riferimento sarà dal 01/07/2008 al 30/06/2010, quindi per soddisfare il requisito di anzianità il contributo dovrà essere versato prima di questo periodo. Per soddisfare il requisito contributivo, i 52 contributi dovranno risultare versati durante questo periodo.

La domanda deve essere presentata, dal disoccupato, personalmente o tramite Patronato, alla sede Inps competente in relazione alla residenza o domicilio abituale, entro 68 giorni dalla data di cessazione dell'attività. Resta comunque l'obbligo di qualsiasi sede Inps anche se non territorialmente competente di ricevere la domanda, al fine di salvaguardare i diritti del lavoratore.

Dal 1° gennaio 2009 è sufficiente il solo modello di domanda ( DS21 ) debitamente compilato. Da quest'anno al domanda può essere presentata anche on line, se hai richiesto per tempo il codice PIN necessario per accedere all'area di riferimento (questo il link per richiedere il pin clicca qui).

Per ulteriori informazioni visitare il sito dell'INPS e la guida sulla Domanda di disoccupazione di Orizzontescuola.it .


GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MODELLO DS21 (Di orizzontescuola.it):

Pag.1
Indicate i vostri dati anagrafici
Cancellate dimissioni per giusta causa e inserite il nome dell'ultima o unica scuola in cui avete prestato servizio nell'a.s.2009/2010.
N.B. Chi ha stipulato più contratti conclusisi in pari data può indicare l'Istituto (es. Liceo Scientifico Statale E. Majorana) in cui ha prestato il maggior numero di ore.
Barrare la voce “Disoccupazione ordinaria”.
Firmare solo la voce “di non essere in stato di incapacità temporanea al lavoro e di non usufruire di indennità economiche di malattia”. Non deve firmare chi si trova in una o in entrambe le ipotesi descritte (ad es. chi si trova in astensione obbligatoria).

Pag.2
Assegno per il nucleo familiare: barrare il riquadro di interesse.
Detrazioni d'imposta: barrare il riquadro di interesse.
N.B. I lavoratori che hanno diritto agli assegni familiari e/o alle detrazioni fiscali per familiari a carico, devono compilare e allegare alla domanda il mod. SR32 - ANF/PREST e/o il mod. MV10 .
Modalità di pagamento: indicare la modalità con cui desiderate ricevere il pagamento. Attenzione al codice IBAN, deve contenere 27 caratteri!
Barrare le voci sottostanti e non firmare (se interessati, compilare le parti sottostanti [Modulo di assistenza e rappresentanza e Delega per la trattenuta delle quote sindacali] firmare e datare).
N.B. Il mandato di assistenza e/o la delega per la trattenuta si firmano solo se la presentazione dell'istanza è delegata al patronato.

Pag.3
Indicare la data in cui avete reso al Centro per l'Impiego la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro.
Firmare e datare.
Firmare e datare le ulteriori due voci.

N.B. Alcune sedi Inps richiedono la copia della dichiarazione di disponibilità con la quale si sia attestato di possedere lo stato di disoccupato e di aver adempiuto all'obbligo di presentarsi presso i Centri per l'impiego (ex uffici di collocamento) per l'immediata disponibilità allo svolgimento di una nuova attività lavorativa.

sabato 5 giugno 2010

Ho trovato un bel sito che permette di imparare la pronuncia inglese in modo facile e divertente...
Basta passare il mouse sul fonema o sull'intera frase e si sente la voce di uno speaker inglese che la legge. Ideale per i bimbi delle elementari e delle medie. Clicca qui per visitare il sito.
Vi propongo un bellissimo gioco online sulle addizioni (è un po' complicato)... cliccate sull'immagine per iniziare a giocare!

(Fonte: www.robertosconocchini.it).

mercoledì 2 giugno 2010

Ecco alcuni semplici giochi per imparere l'inglese... buon divertimento!!!





























(Fonte: www.raffaellostudenti.it).
Il 2 giugno oltre ad essere la festa della Repubblica è anche la Giornata Nazionale dell’Autismo, proclamata dall’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (ANGSA onlus): numerose le manifestazioni in altrettante piazze italiane...
Si trova sul sito dell’ANGSA e su autismile.it l’elenco delle piazze e degli altri luoghi, circa 150.000 in tutta Italia, coinvolti nell’iniziativa dalle associazioni regionali aderenti all’ANGSA ONLUS.
I fondi raccolti dalla Giornata Nazionale di quest’anno serviranno per costituire una Fondazione per la raccolta fondi per la ricerca, da devolvere agli scienziati, allo scopo di consentire la prevenzione e la cura di questa sindrome che, secondo gli esponenti dell’ANGSA, è «tanto grave quanto poco curata». Inoltre, la Giornata sarà un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della ricerca delle cause specifiche dell’autismo e delle sue terapie.

Vi propongo la visione di una bellissima storia... "Calimero e l’amico speciale" è una favola didattica di G. e S. Ippolito e M. Gambatesa, R. Militerni, B. Schettini, illustrata con disegni di Pagot, peraltro bellissimi, pensati per i bambini della scuola elementare, ma con un contenuto adatto e utile a persone di ogni età e cultura.
Per vedere "Calimero e l'amico speciale" clicca qui.

sabato 22 maggio 2010

Vi segnalo due corsi:

1) Corso sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa:
Per Comunicazione Aumentativa e Alternativa (C.A.A.) si intendono tutte le modalità di comunicazione che possono facilitare e migliorare la comunicazione di tutte le persone che hanno difficoltà ad utilizzare i più comuni canali comunicativi.
Aumentativa perché incrementa le possibilità comunicative naturali della persona. Alternativa perché utilizza modalità di comunicazione alternative e diverse da quelle tradizionali.
Si tratta di un approccio che tende a creare opportunità di reale comunicazione anche attraverso tecniche, strategie e tecnologie e a coinvolgere la persona che utilizza la C.A.A. e tutto il suo ambiente di vita.

Questo è il programma:
* Comunicazione ad immagini: simboli pcs
* Le tabelle cartacee
* I vocas
* Comunicatori alfabetici e simbolici
Il corso si svolgerà il 29 maggio alle ore 14, 30 in via concordia 38 ARAGONA (AG), si accettano un massimo di 20 iscritti e l'iscrizione è obbligatoria contattando il 3398225748 o la mail nathan.j@libero.it

2) Corso ABA:
L'ABA sta per Applied Behaviour Analysis, cioè Analisi del Comportamento Applicata. L' ABA si basa sull'uso dei principi della scienza del comportamento per la modifica di comportamenti socialmente significativi. L'ABA è applicata in moltissimi campi con grande successo, uno di questi campi è l'autismo.
I corsi (Workshop I, II, III, IV, a pagamento) si terranno a Bari a dicembre e sono rivolti a genitori, insegnanti, assistenti sociali, psicologi e terapisti. I corsi sono organizzati dall'Aquarius con la Dott.sa Degli Espinosa... Per informazioni: aba@gruppoaquarius.it oppure al tel 0805543413 (Dott.sa Depalma).

giovedì 20 maggio 2010

Ecco a voi un nuovo gioco per imparare e ripassare le tabelline...
Si chiama "Underwater Times Tables" (Tabelline acquatiche)... BUON DIVERTIMENTO!!!

domenica 16 maggio 2010

Il sito Teacher Pet propone materiali gratuiti da stampare per l'insegnamento dell'inglese nella scuola primaria.
Nel sito troverete le varie proposte suddivise per fasce d'età e discipline, con particolare riferimento alla lingua, ma anche alla matematica, alle scienze e agli studi sociali.

Dalla home page è possibile accedere ad una sezione dedicata a risorse utilizzabile con le LIM, sia per Promethean che per SmartBoard ed è anche disponibile una banca dati musicale.

L'interfaccia di Teacher Pet è gradevole e molto curata e, cosa da non sottovalutare per una risorsa gratuita...
(Fonte: http://www.robertosconocchini.it).

lunedì 10 maggio 2010


Oggi vi segnalo un sito interessante che tratta i DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento)...
"Stategie di Mamma", sito gestito da MammaRobi, si occupa di DSA nei panni di genitore... offre diversi spunti e consigli, proponendo ottimi materiali didattici e tecniche di apprendimento...

Mi copiscono molto le sue parole nell'Home del suo sito: lo smarrimento iniziale, la non comprensione delle difficoltà del proprio bambino/a, l'arrivo della diagnosi di DSA... per arrivare alla battaglia delle strategie da usare, cercando sempre di mantenere l'autonomia del bambino.
MammaRobi dice che bisogna valorizzare le loro qualità, scavare, cercare e soprattutto aiutare a trovare i "diamanti tra i sassi". Penso che questo suo pensiero possa essere un ottimo consiglio per chi vive o deve gestire i bambini con DSA... un punto d'inizio per sviluppare un percorso personalizzato verso l'accettazione delle difficoltà e la metacognizione delle proprie capacità e strategie...

domenica 9 maggio 2010

Spesso i bambini (e non solo) hanno difficoltà a coniugare i verbi regolari e irregolari...
Per ripassare e allenarsi c'è una risorsa online davvero interessante...
"Coniuga" aiuta a coniugare i verbi italiani regolari e irregolari. Nella casella di ricerca di Coniuga si può scrivere il verbo all'infinito (Ad es., "Cuocere") ma anche in ogni altro modo e tempo (Ad es. "Cuocevo", "Ebbi cotto", ecc.).

Vi segnalo anche un servizio simile ma per i verbi inglesi: Conjugation .

Due servizii on line, senza registrazione preventiva, utilissimi!!!!

(Fonte: http://quadernoneblu.splinder.com).

martedì 4 maggio 2010

In questo periodo non si fa altro che parlare dell'INVALSI e delle prove SNV che non sarebbero idonee nel rispetto dei diritti degli alunni disabili.

In questi giorni nella mia scuola sono arrivate alcune note o chiarimenti sul rapporto Invalsi e Disabilità, per mio conto niente di nuovo... soltanto conferme sui diritti negati per gli alunni che presentano una qualsiasi disabilità.
In queste note si dice che la disabilità deve essere segnalata sulla scheda risposta dei singoli studenti, barrando l'opzione più appropriata fra quelle indicate: disabilità intellettiva, disabilità visiva (ipovedente), disabilità visiva (non vedente), DSA, altro. La segnalazione della disabilità gli permetterà di considerare a parte i risultati degli alunni disabili e di non farli rientrare nella elaborazione statistica dei risultati di tutti gli altri alunni... naturalmente non rispettando il principio dell'integrazione e dei pari diritti...
Un'altra cosa negativa è il fatto di lasciare ad ogni scuola la decisione di far partecipare o meno (e se si con quali modalità) gli alunni con certificazione di disabilità intellettiva (o di altra disabilità grave), seguiti da un insegnante di sostegno, alle prove Invalsi è rimessa il giudizio della singola scuola... secondo me invece dovrebbero seguire le varie leggi e decreti, protocolli d'intesa che da molto tempo vengono osservati nel campo educativo e della disabilità... niente deve essere lasciato al caso...
Quindi la scuola può decidere due opzioni:
- non far partecipare alle prove gli alunni con disabilità intellettiva o altra disabilità grave, impegnandoli nei giorni delle prove in attività alternative;
- farli partecipare insiame agli altri studenti della classe, purchè sia possibile assicurare che ciò non modifichi in alcun modo le condizioni di somministrazione...
Ma a voi vi sembrano scelte corrette??? vedo soltano una grande ingiustizia!!!!

Per non parlare degli alunni con diagnosi di DSA (Disturbi Specifici d'Apprendimento) che parteciperanno alle prove SNV nelle stesse condizioni degli altri senza l'uso degli strumenti compensativi... una vera crudeltà!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Nella nota si dice che i risultati degli alunni disabili verranno elaborati in maniera a sè stante così da non incidere sul risultato medio della scuola o classe... certo ci sono alunni di seria A e quelli di serie B!!!!! ma scherziamo???? Forse il termine INTEGRAZIONE non è conosciuto???
Non ho parole, sono sconvolto!!! In queste prove vengono eliminati tutti i diritti dei bambini o persone con disabilità, conquistati da anni e anni di battaglia...

lunedì 3 maggio 2010

Questa è una seconda protesta contro le prove Invalsi... questa volta proviene da Laura, mamma di un bambino dislessico... non aggiungo altro visto la chiarezza della lettera che mi è stata inviata, invito tutti alla riflessione e a divulgare il più possibile anche le considerazioni di E. Duccillo (nel precedente articolo):

Mentre il MIUR sbandiera il protocollo di intesa a favore degli alunni con DSA (disturbi specifici di apprendimento come la dislessia) e mentre è in discussione alla Camera una legge nazionale di tutela, succede che l’Invalsi, emanazione del MIUR, nega agli alunni DSA l’utilizzo degli strumenti compensativi nel corso delle prove di valutazione (SNV) per le classi 2a e 5a elementare (6 e 11 maggio) e 1a media (13 maggio). Gli strumenti compensativi, tra cui il computer, già previsti per legge dal DPR 122, consentono ai bambini dislessici di bypassare le difficoltà di lettura e scrittura per poter eseguire i compiti, seguire le attività scolastiche, studiare e apprendere, alla pari con i compagni. Ma per queste prove Invalsi invece NO: non possono usare il computer né un lettore esterno…solo ed esclusivamente carta e penna poiché dovranno svolgere i test “come tutti gli altri” (nota Invalsi del 15/4). Inoltre la loro prova sarà tenuta a parte e non rientrerà nella media. Quindi oltre al danno anche la beffa, una beffa che odora di emarginazione. Mio figlio, 11 anni, dislessico-disgrafico e intelligente, utilizza normalmente anche a scuola il PC per leggere e scrivere ed ha un ottimo rendimento scolastico. Nelle esercitazioni effettuate sulle prove Invalsi dell’anno scorso ha ottenuto risultati buoni ed in alcuni casi ottimi. Perché dovrei sottoporlo alla frustrazione di affrontare una prova ufficiale senza gli strumenti che utilizza abitualmente e ai quali ha diritto? Perché dovrei mettere a repentaglio la sua autostima così faticosamente acquisita? Perché dovrei calpestare il percorso di autonomia costato anni di intenso lavoro? A chi giova la crudeltà di farlo sentire “nudo”, profondamente inadeguato, incapace di agire, assolutamente solo di fronte alle sue difficoltà? Il fatto che tali prove non vengano valutate individualmente è consolazione di poco conto poiché sicuramente mio figlio investirà tutto se stesso nell’affrontarle al meglio. Ma l’Invalsi non ha voluto tenere in considerazioni tali aspetti, nonostante l’invito da parte dell’Associazione Italiana Dislessia riguardo alla modifica della nota in questione. Il triste risultato è che, come me, moltissimi genitori opteranno per il male minore tenendo a casa i propri figli dsa, ASSENTI per DRITTI NEGATI. Invito l’Invalsi a verificarne la percentuale e a darne pubblica comunicazione. Il dato sarà sicuramente superiore alla media degli assenti, segno indiscutibile dell’insuccesso formativo ed educativo di un ente il cui obiettivo è quello di valutare la qualità della scuola italiana. Un paradosso all’italiana, ma in questo caso a danno di bambini indifesi.

Laura mamma di un bambino dislessico.

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