Una cara amica di Facebook mi ha fatto leggere una storia bellissima pubblicata nel blog http://dislessici.altervista.org/ ... così ho deciso di proporla anche a voi lettori! E una storia emozionante e significativa... con diversi risvolti educativi se raccontata ai bambini! Eccola:
Il proprietario di un negozio di animali stava affiggendo alla vetrina un cartello con scritto VENDITA CUCCIOLI, quando comparve un bambino.“A quanto li vende i cuccioli?” chiese.L’uomo rispose al ragazzino che non intendeva lasciarli per meno di 50 dollari l’uno.Il ragazzo si frugò nelle tasche, estrasse qualche moneta, guardò il proprietario del negozio e disse: “Ho due dollari e trentasette centesimi. Posso vederli?”.Il padrone del negozio sorrise e fischiò. Dal canile, una cagnolina di nome Lady arrivò correndo lungo il corridoio, seguita da cinque batuffoli pelosi. Uno dei cuccioli era rimasto indietro.“Cos’ha che non va quel cagnolino?”“Il veterinario ci ha detto che ha dei problemi all’articolazione dell’anca” spiegò il negoziante “Zoppicherà sempre così”.“Voglio comprare quello” disse subito il ragazzino.Il padrone del negozio replicò : “No, quel cane non lo devi comprare, se davvero lo vuoi te lo regalo”.
Il bambino si avvicinò al viso dell’uomo e gli disse rabbioso : “Io non voglio che me lo REGALI, quel cagnolino vale quanto gli altri cuccioli e pagherò il prezzo intero. Adesso le dò 2 dollari e 37, e le darò 50 centesimi al mese finchè avro raggiunto tutta la cifra!”.Il proprietario del negozio insistette: “NO,no,no. Non puoi volere quel cane. Non sarà mai capace di correre e saltare e giocare come gli altri cani”.Per tutta risposta il bambino sollevò il pantalone sinistro, per mostrare una gamba deforme e sostenuta da due tutori d’acciaio.“Vede signore”, disse “nemmeno io corro molto bene e quel cucciolo ha bisogno di qualcuno che lo capisca”.
Il bambino si avvicinò al viso dell’uomo e gli disse rabbioso : “Io non voglio che me lo REGALI, quel cagnolino vale quanto gli altri cuccioli e pagherò il prezzo intero. Adesso le dò 2 dollari e 37, e le darò 50 centesimi al mese finchè avro raggiunto tutta la cifra!”.Il proprietario del negozio insistette: “NO,no,no. Non puoi volere quel cane. Non sarà mai capace di correre e saltare e giocare come gli altri cani”.Per tutta risposta il bambino sollevò il pantalone sinistro, per mostrare una gamba deforme e sostenuta da due tutori d’acciaio.“Vede signore”, disse “nemmeno io corro molto bene e quel cucciolo ha bisogno di qualcuno che lo capisca”.
ho appena saputo che la mia cagna ha una malattia congenita ,la dislessia come posso aiutarla? non voglio sentirmi dire he non serva a niente ed è meglio abbatterla lungi da me questo pensiero ma vorrei saperne di piu'su questa malattia.grazie a ki puo' darmi delle delucidazioni ,la mia cogna è un cavalier king compie 1 anno il mese prossimo
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