martedì 31 gennaio 2012

Diversi sono i disturbi e le disabilità che creano nei bambini problemi di relazione con i parietà o coetanei e anche con gli adulti... basta pensare all'autismo e al disturbo generalizzato dello sviluppo. La miglior terapia, oltre quelle previste dalla vita (l'affetto) e quelle previste dai protocolli dei specialisti e psicologi, è quella di interagire con loro fin dalla tenera età... un modo semplice è il "gioco guidato."
I giochi guidati sono semplici attività ludiche generalmente in presenza dell'adulto (fondamentale il suo ruolo e gestione) e con una attenzione condivisa, che aiutano il bambino a comprendere l'esistenza di regole e relazioni con la sua realtà circostante. In che modo: Materiale strutturato, giochi ad incastro, giochi a tema, legnetti, giochi di gruppo.

ESEMPIO
Nome del gioco: Che cos'è
Età consigliata: dai 18 mesi
Materiali: 6 cubi di 5-7 cm
Come giocare: Fai una torre di tre cubi e chiedi al bambino di farne una uguale. Coinvolgere se possibile altri bambini (piccolo gruppo). Se ha bisogno aiutalo prima con la voce e poi guidandogli la mano.

Vi consiglio di visitare questi siti per suggerimenti su altri giochi guidati e non... con l'obiettivo della relazione sociale con gli altri e con se stesso...

- http://www.giochiperbambini.org/
- http://www.pianetabimbi.it/
- http://www.lagirandola.it/
- http://www.mondobimbo.com/
- http://www.nonnamary.it/
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