È possibile per tutti i bimbi o ragazzi dislessici ottenere un indennità di frequenza, viene erogata dall’INPS, per aiutare le famiglie a sostenere le spese, per PC, programmi PC, medici specialisti ecc.. si può ottenere fino alla età di 18 anni.
Consiste in un assegno mensile di 251 € circa.
Ecco come ottenere questa indennità:
Consiste in un assegno mensile di 251 € circa.
Ecco come ottenere questa indennità:
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Andare dal medico curante del ragazzo o andare dal pediatra del bambino e chiedere di fare la richiesta di indennità di frequenza in base alla legge 289/90. scaricala qua. Il medico emetterà un certificato che inoltrerà all’inps per via
telematica, dovrà anche inviare copia della diagnosi di dislessia. Il lavoro del medico curante o del pediatra finisce qua.
- Dopo aver ottenuto l’invio del certificato medico da parte del medico, bisogna rivolgersi, entro 30 giorni, ad un patronato INPS per inviare la domanda per l’indennità.
- A questo punto l’inps contatta la famiglia per dar appuntamento in vista della visita medico legale, (ci vorranno diversi mesi prima dell’appuntamento).
- Preparate il bambino o il ragazzo alla visita, che in molti casi non sarà impegnativa ma in altri, ma in altri potrebbe essere “una brutta esperienza”, questo sta alla competenza e intelligenza della commissione che vi troverete davanti, fatevi consigliare dallo specialista che segue vostro figlio.
- Alla visita medico legale è necessario portare tutta la documentazione riguardo la dislessia del bimbo o ragazzo.Inoltre è consigliato portare la documentazione se è disponibile
riguardo altri visite specialistiche come otorino, oculistiche,
psicologica, neurologica. In più a questa documentazione può essere aggiunto la documentazione
relativa a tutte le spese necessarie come logopedia, ripetizione,
programmi compensativi, acquisto del computer e e in generale tutto i
costi emessi dalla dislessia.
Alla visita non vi sarà detto se la domanda sarà accettata, o meno, dovrete aspettare l’arrivo di una raccomandata con la risposta, anche per questa ci vorrà un po’ di tempo.
6. E’ possibile che la domanda non verrà accettata negli ultimi tempi a seconda delle regioni, si tende a bocciare le richieste, si puo’ fare, però ricorso, sperando che dia un esito diverso. Se la domanda sarà accettata, il contributo verrà pagato per i soli mesi scolastici, cioè da settembre a giugno.
Ogni anno a giugno l’indennità verrà sospesa, per riaprirla, bisogna presentare all’inps, il certificato di frequenza del bambino/ragazzo, dopo di che aspettare, è possibile che ci vorranno diversi mesi, ma poi la pratica verrà riaperta e date tutte le mensilità arretrata.
Tutto questo lo potete fare personalmente o, affidarvi a un padronato.
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