Legge 170 art.6 flessibilità di orario per i genitori di figli dislessici
Per i dipendenti pubblici genitori di dsa, riguardo alla flessibilità di orario, è uscita questa circolare. Per le altre categorie di lavoratori si rinvia ai contratti nazionali che dovrebbero darne specifica ma al momento non ci sono notizie...
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DIPARTIMENTO FUNZIONE PUBBLICA
Circ. n. 9/2011
Alle Amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001
OGGETTO: trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale - presupposti - rivalutazione delle situazioni di trasformazione già avvenute alla data di entrata in vigore del d.l. n. 112 del 2008, convertito in l. n. 133 del 2008.
……. (omissis)….. Altra situazione meritevole di tutela è poi quella dei famigliari di studenti che presentano la sindrome DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento). Questa sindrome, che si riferisce alle ipotesi di dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia, è stata oggetto di un recente intervento normativo con la legge n. 170 del 2010, con il quale sono state previste apposite misure di sostegno e all'art. 6 è stato stabilito che "I famigliari fino al primo grado di studenti del primo ciclo dell'istruzione con DSA impegnati nell'assistenza alle attività scolastiche a casa hanno diritto di usufruire di orari di lavoro flessibili.". La norma fa poi rinvio ai contratti collettivi per la disciplina delle modalità di esercizio del diritto e, pertanto, la concreta attuazione del diritto è subordinata alla regolamentazione da parte dei contratti stessi. Comunque, la posizione di questi dipendenti deve essere considerata come assistita sin da subito da una tutela particolare e, quindi, deve essere valutata nell'ambito di quanto già previsto dal citato art. 7, comma 6, del d.lgs. n. 165 del 2001 e dai CCNL vigenti in ordine alla flessibilità dell'orario.
(Fonte: Laura, mamma di un bambino dislessico.)
salve, l'artico 6 della legge in materia di flessibilità oraria è applicabile a tutti i contratti collettivi?
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