Centinaia
di migliaia di docenti non sono assicurati contro gli infortuni sul lavoro e
non lo sanno neppure, anche moltissimi dirigenti ed impiegati delle scuole
non sono a conoscenza della realtà.
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quelli che per la loro attività fanno uso, in modo non occasionale, di
macchine elettriche, elettroniche o computers, o frequentano laboratori in
cui sono presenti le suddette macchine;
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quelli che sono adibiti ad esperienze "tecnico scientifiche";
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esercitazioni pratiche;
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esercitazioni di lavoro e viaggi di istruzione (purchè rientranti nella
programmazione del POF);
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educazione fisica e motoria ed attività di sostegno.
Tutti
i docenti adibiti nei campi di attività di cui sopra sono integralmente
coperti dall'assicurazione INAIL, anche per gli infortuni in itinere.
E'
chiaro quindi come la stragrande maggioranza degli insegnanti rimanga
esclusa.
La
circolare sostiene anche che risulta assicurato chi è impegnato in
esercitazioni pratiche, specificando che vanno considerate tali anche le attività
ludico motorie praticate nella scuola elementare e materna.
Purtroppo
numerosi casi di infortunio di docenti delle scuole primarie e dell'infanzia
si sono risolti, per il passato, con la comunicazione, da parte dell'INAIL,
della non assicurabilità dell'insegnante in quanto non rientrante tra le
categorie “protette” (dall'assicurazione!) e relativa chiusura della
pratica.
A
seguire ricorsi e contenziosi con dispendio di denaro ed energie.
L'INAIL in merito alla succitata circolare, evidenzia che
nella scuola dell'infanzia l'attività ludico-motoria non avviene in momenti
predefiniti e non è svolta da personale specializzato, ma è insita in ogni
momento della giornata scolastica ed è regolarmente svolta dagli insegnanti
di sezione. Prontamente l'INAIL ha risposto con una nota del Direttore
Centrale, confermando che gli
insegnanti di scuola dell'infanzia sono assicurati poiché svolgono in modo
abituale e sistematico e non occasionale attività ludico-motoria e
specificando anche che tale attività è praticata nelle scuole elementari e
materne.
Risulta,
quindi che i docenti della scuola dell'infanzia e della scuola primaria sono
assicurati all'INAIL.
Per gli insegnanti di sostegno: per
effetto della legge 104/92 gli insegnanti di sostegno e gli alunni H
sono esentati dal pagamento dell'assicurazione "professionale" e che
l'assicurazione stessa spetta loro di diritto... l'INAIL
stabilisce che le attività di sostegno si configurano come
teorico-pratiche, "di assistenza, comprendente esercitazioni pedagogiche
e pratiche nei diversi momenti della giornata"; infatti "l'attività
dell'insegnante di sostegno, come delineata dall'art. 13, commi 5 e 6
della legge n. 104/1992, comporta un rischio legato non solo alle
modalità di svolgimento dell'insegnamento, ma anche alle condizioni
psicofisiche dell'alunno affidato alle cure dell'insegnante di
sostegno".
Tale
orientamento è stato ribadito con la sentenza della Corte di Cassazione
17334/2005, secondo cui l’assicurazione deve essere estesa non a tutti gli
insegnanti, giacché non possono essere compresi coloro che impartiscono
agli alunni nozioni esclusivamente teoriche, ma solo a quegli insegnanti che
sono soggetti, per la natura manuale della loro attività, a un rischio, non
generico ma specifico, di infortunio sul lavoro.
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