lunedì 2 febbraio 2015

(Da ORIZZONTESCUOLA) Il 10 febbraio è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa per le attività di identificazione precoce dei casi sospetti di DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento) tra la Regione Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale, portando così a compimento il percorso indicato dalla Legge 10 ottobre 2010, n. 170 e dalla Legge della Regione Veneto 4 marzo 2010, n. 16, sull’individuazione precoce da parte della scuola e sulle modalità di collaborazione tra scuola e servizi territoriali, secondo le indicazioni del Decreto del MIUR del 17 aprile 2013 che trasmette le linee guida per la stipula dei Protocolli regionali. 
Il Protocollo si pone l’obiettivo di mettere in condizione la scuola dell’infanzia e la scuola primaria di individuare gli alunni che presentano significative difficoltà nella lettura, scrittura e calcolo e/o un ritardo nella maturazione delle competenze percettive e grafiche e di mettere in atto percorsi didattici mirati al recupero ed al potenziamento, sempre con il coinvolgimento diretto dei genitori nella fase osservativa e nella condivisione delle azioni didattiche. 

Per facilitare l’azione della scuola sono stati predisposti gli strumenti di lavoro di seguito indicati: 
  • schemi di osservazione e di intervento‐ sia per il terzo anno della scuola dell’infanzia, sia per il primo anno della scuola primaria‐ costruiti da un gruppo di docenti esperti delle scuole statali e paritarie del Veneto durante due Seminari di lavoro svoltisi a Montegrotto ai quali va riconosciuto un qualificato e determinate apporto nella elaborazione delle schede (allegati A4,A5,A6 e A7); 
  • sono stati aggiunti anche gli schemi di osservazione e di intervento per le classi successive, allegato A8 (osservazioni sistematiche di rilevazione precoce e attività di recupero classe 2/3 primaria) e allegato A9 (osservazioni sistematiche di rilevazione precoce e attività di recupero classe 4/5 primaria) 
  • modelli di comunicazione tra la scuola ed i Servizi Territoriali (A1 e A2); 
  • le Linee Guida Regionali predisposte dal Comitato Tecnico Scientifico per il monitoraggio e la verifica dell’applicazione della L.R. 16/2010 (A3). 
Il Comitato ha anche curato la revisione di tutti gli allegati e garantito il coordinamento tra le istituzioni interessate. 
L’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto ha predisposto un piano straordinario di formazione per i docenti di scuola dell’infanzia e primaria finalizzato alla conoscenza del Protocollo e degli strumenti di osservazione e di intervento che terminerà entro il mese di dicembre 2014. 
Il piano formativo si avvale della collaborazione dei 43 Centri Territoriali per l’Inclusione operanti nel Veneto e vedrà il coinvolgimento di circa 2000 docenti delle scuole statali e paritarie nella frequenza dei corsi di formazione organizzati con modalità laboratoriali. 

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