giovedì 18 gennaio 2018

Ogni anno a fine primo quadrimestre in 3^ media (scuola secondaria di primo grado) si comincia a parlare di "CONSIGLIO ORIENTATIVO". Visto le numerose polemiche è giusto far chiarezza, vediamo in particolare cos'è e analizziamo il quadro normativo di riferimento.



Cos'è il consiglio orientativo? 

Il Consiglio Orientativo o Consiglio di Orientamento, che costituisce la sintesi dell’intero percorso di orientamento della scuola secondaria di I grado, è un documento stilato dai Consigli di Classe delle Terze nell’ambito di una riunione del Consiglio di Classe a ciò espressamente dedicata nel mese di dicembre e viene consegnato e discusso con le famiglie in occasione dei ricevimenti generali di fine I quadrimestre, nello stesso mese di dicembre, in vista delle delle iscrizioni alla scuola secondaria di II grado che di solito si aprono nel mese di gennaio.

Cosa rappresenta?

E’ un documento importante perché rappresenta un momento di riflessione condivisa tra tutti i docenti del Consiglio di Classe sull’intero percorso di ogni studente e costituisce, per i ragazzi e le loro famiglie, una guida, un punto di riferimento, nel momento della scelta del futuro percorso di studi.
 Il Consiglio Orientativo, che non è un giudizio vincolante ma appunto un “consiglio motivato”, può essere accolto come utile e significativo quando la scuola dimostra un’elevata conoscenza della realtà dell’istruzione  secondaria di II grado e quando la sua elaborazione è realizzata e periodicamente verificata insieme agli alunni e alle loro famiglie.
E’ necessario quindi che ragazzi, famiglie e docenti del Consiglio di Classe costruiscano insieme un progetto formativo che sia un valido supporto alla motivazione anche nei momenti di maggiore criticità, primo fra tutti proprio il momento della scelta della scuola superiore.

  • Attenzione... ripeto un passo IMPORTANTE "non è un giudizio vincolante", lo dice espressamente O.M. n.90/2001 e nell’all.C del D.Lgs. n. 59/ 2004.

  • Con nota prot. n. 1304 del 28 maggio 2013, le segreterie scolastiche sono state invitate, per la prima volta, ad inserire anche il “Consiglio orientativo”, relativo alla scelta del proseguimento degli studi espresso dal Consiglio di Classe per ogni singolo alunno che termina il primo ciclo di istruzione.
Inoltre la nota dice, si specifica che il “Consiglio orientativo” è quello espresso ai fini di orientare gli studenti al termine del primo ciclo di istruzione nelle scelte di prosecuzione dell’obbligo scolastico
nel periodo delle iscrizioni (gennaio/febbraio).

  • Anche nelle diverse circolari ministeriali relative alle procedure di iscrizione (clicca qui ad esempio) fanno riferimento al "consiglio orientativo".

Qual è la finalità? 

Il Consiglio orientativo formulato dagli insegnanti del Consiglio di Classe dà un’indicazione non solo del percorso di studi (Istituto Tecnico, Istituto Professionale, Liceo),  ma anche del singolo indirizzo consigliato, elaborando e rendendo esplicita una sintesi tra le attitudini, gli interessi, le potenzialità e le reali possibilità lavorative esistenti, per valorizzare il percorso di ogni studente.

In sintesi 
 
In poche parole anche se spesso questo giudizio può sembrare a volte ingiusto, gli insegnanti coinvolti sono obbligati dalle norme a pronunciarsi. Si sottolinea come detto sopra che tale "consiglio" non è vincolante per la successiva scelta dell'istituzione scolastica (scuola secondaria di secondo grado).
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1 commento:

  1. Può essere modificato? Quest'anno ci dicono che sarà un anno dove il giudizio orientativo sarà fondamentale per la scelta della scuola non essendoci stati bocciato nell'anno del covid.

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