mercoledì 14 agosto 2024


Settembre arriva e si necessita di idee per l'accoglienza. Perché non iniziare con una bella storia? Con un racconto appassionante? 

Qui si propone la storia "Il Bambino della Luna" di Davide Morosinotto. Indipendentemente dall’età, proporrei il racconto come lettura a voce alta. .

La lunghezza del racconto permette volendo di leggerlo in un unico appuntamento, anche con le prime classi. Diverse saranno però le riflessioni da sollecitare in alunne e alunni di prima, seconda o terza primaria.

In una prima ci si soffermerà solo su alcuni aspetti:

I bambini non si conoscono, la classe è tutta da costruire, ma le esperienze degli ultimi mesi faranno risuonare anche in loro alcuni passaggi del testo. Mi soffermerei in particolare sul tema casco/mascherina. Come il casco del protagonista, la mascherina protegge, ma non deve essere vissuta come una barriera impenetrabile.

Il gioco, l’aeroplano di carta, può superare questa barriera. E anzi deve farlo, per costruire un legame.

La descrizione dei personaggi (Augusto Robusto, Eugenia Lagenia, Enrica Riccoboni e Gastone Sganassone) può essere un modo per spingere i bambini a presentarsi in modo buffo, e a creare la loro classe speciale.

In seconda e in terza, la riflessione si potrà ampliare:

Il tema della solitudine, nel periodo vissuto lontano, toccherà corde scoperte.

Come possono, i bambini, tornare a stare insieme in modo naturale? Quanto ha pesato stare “sulla Luna”? C’erano anche cose belle, in questo pianeta lontano dalla classe, in cui sono stati in questi mesi? Quali cose li hanno più divertiti? E c’erano cose spaventose, invece?

Al termine del racconto ci sono molti approfondimenti, per continuare a riflettere insieme. 

Ovviamente per la classe prima, li leggerà l’insegnante. Stampate le pagine per far lavorare i bambini sui disegni. 

Clicca qui per scaricare gratuitamente il racconto e le schede di coloritura.

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