La qualità dell'integrazione scolastica degli alunni disabili presuppone un lavoro condivisa accuratamente programmato da parte di tutti i docenti della scuola e delle classi/sezioni. Un’istituzione scolastica che intende concretamente porsi l'obiettivo di promuovere una cultura dell'inclusione, oltre ad alimentare uno sguardo osservante sui problemi e sulle possibilità espressi da un gruppo comprendente un alunno con bisogni speciali, deve attuare "spazi, momenti didattici e se possibile relativa copertura oraria". L'obiettivo generale è quella di creare una reale integrazione che parte dalla promozione delle potenzialità emergenti degli alunni stessi.
Questo progetto realizzato personalmente da me (per la scuola dell'infanzia) è adattabile con delle modifiche ad altri ordini di scuola, con la finalità di utilizzare i docenti di sostegno che in assenza dei propri alunni potranno essere adoperati per seguire altri bambini certificati (Legge 104/92).
Questo progetto realizzato personalmente da me (per la scuola dell'infanzia) è adattabile con delle modifiche ad altri ordini di scuola, con la finalità di utilizzare i docenti di sostegno che in assenza dei propri alunni potranno essere adoperati per seguire altri bambini certificati (Legge 104/92).
Questo progetto consente di migliorare notevolmente la fruizione del tempo-scuola degli insegnanti di sostegno, che spesso si ritrovano in sezione senza i propri alunni, quest'ultimi assenti per terapia ecc. In questo modo l'insegnante di sostegno in servizio potrà coinvolgere altri alunni in situazione di handicap in attività stabilite e concordate con gli altri insegnanti e in base al PEI di ogni bambino.
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