martedì 27 dicembre 2011
lunedì 26 dicembre 2011
“Gli amici di Biribò non è soltanto un testo da mettere in cartella ma è anche un vero libro interattivo che segue pagina per pagina la traccia di quello cartaceo e lo arricchisce di attività: si apre e funziona come una semplice pagina Internet e si può usare con qualsiasi sistema operativo.”
“Gli amici di Biribò è adatto alle LIM (lavagne interattive multimediali); è utilizzabile sia on line sia scaricandolo sul vostro computer o su quelli del vostro laboratorio informatico!”
Per scoprire come è facile e divertente imparare con Biribò, cliccate su uno degli argomenti elencati qui sotto e si apriranno le pagine relative ai vari esercizi.
Per i più pigri, ho riunito tutto l’eserciziario in un unico archivio auto-estraente del peso di 57,3 mb scaricabile a questo indirizzo.
(Fonte: http://www.maestroantonio.it/).
mercoledì 21 dicembre 2011
Il bambino si avvicinò al viso dell’uomo e gli disse rabbioso : “Io non voglio che me lo REGALI, quel cagnolino vale quanto gli altri cuccioli e pagherò il prezzo intero. Adesso le dò 2 dollari e 37, e le darò 50 centesimi al mese finchè avro raggiunto tutta la cifra!”.Il proprietario del negozio insistette: “NO,no,no. Non puoi volere quel cane. Non sarà mai capace di correre e saltare e giocare come gli altri cani”.Per tutta risposta il bambino sollevò il pantalone sinistro, per mostrare una gamba deforme e sostenuta da due tutori d’acciaio.“Vede signore”, disse “nemmeno io corro molto bene e quel cucciolo ha bisogno di qualcuno che lo capisca”.
martedì 20 dicembre 2011
Sembra che la Dislessia venga utilizzata come "strategia" da parte di genitori e alcuni specialisti per dar una mano ai bambini che mostrano delle difficoltà non individuate o meglio ancora per evitare la certificazione di disabilità e handicap e per non avere l'insegnante di sostegno... tutto questo per la paura che il proprio figlio venga etichettato come "handicappato". Naturalmente questa è un mezzo errato perchè non fa affrontare realmente il problema... anzi si crea un danno al bambino stesso per non parlare poi della correttezza nei confronti dei veri dislessici...
domenica 18 dicembre 2011
Auguri ai bambini, godetevi la magia del Natale.
Auguri agli adulti, tuffatevi nei ricordi della vostra infanzia.
Auguri ai malati, che il Natale vi porti la forza e il sorriso per affrontare ogni cosa.
Auguri alle persone sole, che il Natale vi porti la forza per andare avanti e, chissà, magari con qualcuno accanto.
Auguri soprattutto a... chi non c'è più. Continuate a riscaldarci i cuori.
(Anonimo)
L'ATLANTE INTERATTIVO DELLE PAROLE, UTILE STRUMENTO ONLINE PER L'APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA
martedì 13 dicembre 2011
sabato 10 dicembre 2011
Vi consiglio anche un sito: http://autismovaccini.splinder.com/
(Fonte: http://www.ilconsapevole.it/articoli/angeli-in-trappola.php).
mercoledì 7 dicembre 2011
domenica 4 dicembre 2011
Ci sono descritti molto bene i 2 percorsi da fare e la differenza tra: Obiettivi Minimi e Obiettivi Differenziati, le strategie di Didattica Integrata, le attività alternative e/o integrative per le materie differenziate e le azioni strategiche per l’INTEGRAZIONE SCOLASTICA….
Allegato del PEI n.1
Visualizza documento nella pagina Facebook: http://www.facebook.com/note.php?saved&¬e_id=316206925058549&id=122237824453021
(Fonte: www.sostegno.blogscuola.it/).
sabato 3 dicembre 2011
Una risorsa molto interessante per un apprendimento efficace e divertente, che utilizza l'approccio ludico!
(Fonte: http://www.robertosconocchini.it/).
venerdì 25 novembre 2011
giovedì 24 novembre 2011
Il blog di questa insegnante è davvero ricco di materiali e schede didattiche... per visitarlo clicca il link http://maestrarosasergi.wordpress.com/
mercoledì 23 novembre 2011
domenica 20 novembre 2011
Un grazie di cuore a "Orsa Tosta" e a tutti i componenti di GENITORITOSTI , ma ringrazio anche tutte le persone che ho incontrato in questo mio percorso...
domenica 6 novembre 2011
1° elementare - inizio 2° – n. parole 63
1°elementare (secondo quadrimestre) n. errori per stimare la competenza ortografica
0-2
ottimale
da 3 a 6
sufficiente
da 7 a 9
richiesta di attenzione
da 10 in poi
intervento immediato
2°elementare (inizio) n. errori per stimare la competenza ortografica
0-1
ottimale
da 2 a 4
sufficiente
da 5 a 8
richiesta di attenzione
da 9 in poi
intervento immediato
La bicicletta del papà
Il mio papà ha comprato una bella bicicletta.
Dice che per andare a lavorare ci mette meno tempo in bicicletta che con la macchina.
Ai semafori passa davanti / a tutte le macchine ferme.
Alla domenica mattina facciamo un giro insieme con le nostre biciclette.
È divertente e poi non si inquina l’ aria con il gas dello scappamento.
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2° elementare - inizio 3° – n. parole 83
2°elementare (secondo quadrimestre) n. errori per stimare la competenza ortografica
0-1
ottimale
da 2 a 4
sufficiente
da 5 a 8
richiesta di attenzione
da 9 in poi
intervento immediato
0-2
ottimale
da 3 a 5
sufficiente
da 6 a 9
richiesta di attenzione
da 10 in poi
intervento immediato
3° elementare (inizio)
Il cieco e la fiaccola
Un cieco girava per le strade di una città in una notte senza stelle, con un orcio sulle spalle e una fiaccola in mano.
“Sciocco” gli disse un signore che passava “buio o non buio, per te che sei cieco è la stessa cosa. / A che ti serve la fiaccola?”
“La fiaccola serve per te” rispose il cieco.
“Tu, non vedendomi, potresti urtarmi e farmi rompere l’orcio”.
E l’uomo non seppe come replicare a questa saggia risposta.
++++++++++++++++++++++++++++++++++
3° elementare - inizio 4° – n. parole 142
3°elementare (secondo quadrimestre) n. errori per stimare la competenza ortografica
0-2
ottimale
da 3 a 5
sufficiente
da 6 a 9
richiesta di attenzione
da 10 in poi
intervento immediato
0-2
ottimale
da 3 a 6
sufficiente
da 7 a 14
richiesta di attenzione
da 15 in poi
intervento immediato
4° elementare (inizio)
Il leone e il gallo
Il re degli animali, con un tonante ruggito, stirò le membra e si avviò di buon passo verso il fiume.
Ad un tratto udì uno strepitio che lo impressionò: era una carretta vuota trainata da un cavallo imbizzarrito, che sobbalzava veloce si sassi.
Il leone si precipitò dentro un cespuglio e chiuse gli occhi: non aveva mai visto un animale così strano e rumoroso.
Dopo un po’ riprese il cammino. /
Non aveva fatto molti passi quando udì, forte e vicino, un gallo cantare.
Si fermò di colpo. Il gallo cantò di nuovo, più forte di prima. Il leone cominciò a tremare. Il gallo, con la sua cresta rossa, gli passò davanti nell’erba alta. Il leone vide soltanto quella cresta fiammeggiante che correva e faceva chicchirichì, e in preda al terrore ritornò a gran balzi nella boscaglia.
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4° elementare - inizio 5° – n. parole 137
4°elementare (secondo quadrimestre) n. errori per stimare la competenza ortografica
0-2
ottimale
da 3 a 6
sufficiente
da 7 a 14
richiesta di attenzione
da 15 in poi
intervento immediato
0-1
ottimale
da 2 a 3
sufficiente
da 4 a 8
richiesta di attenzione
da 9 in poi
intervento immediato
5° elementare (inizio)
Indiani e bisonti
Nelle sterminate pianure americane, prima dell’ arrivo dell’uomo bianco, le tribù indiane vivevano da secoli sulle loro terre, in armonioso equilibrio con la natura.
Con loro, su quelle pianure erbose, vivevano immense mandrie di bisonti.
Quando i bisonti cominciavano a correre producevano un suono come di mille tuoni e la terra tremava tutta. Se al calar della notte si avvicinavano ad un fiume, il rumore / che emettevano bevendo tutti assieme, faceva pensare che ingoiassero tutta l’ acqua del fiume.
I bisonti rappresentavano la principale fonte di vita per gli indiani, i quali usavano proprio tutte le parti dell’animale che riuscivano ad uccidere. La carne era cibo; le pelli diventavano vestiti, tende, scudi; le ossa armi ed aghi; le viscere recipienti e sacchi.
Nulla andava sprecato e il bisonte veniva utilizzato fino all’ ultimo.
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
5° elementare - inizio 1° media – n. parole 152
0-1
ottimale
da 2 a 3
sufficiente
da 4 a 8
richiesta di attenzione
da 9 in poi
intervento immediato
0-1
ottimale
da 2 a 3
sufficiente
da 4 a 8
richiesta di attenzione
da 9 in poi
intervento immediato
5° elementare (secondo quadrimestre) n. errori per stimare la competenza ortografica
1° media (inizio)
Il colore dei pesci
Molti pesci che vivono nei laghi o nel mare hanno la parte superiore del corpo di colore scuro, mentre il ventre quasi sempre bianco. Come mai? Questa diversa colorazione permette loro di sfuggire facilmente ai pesci predatori. Infatti quando il predatore nuota nell’ acqua più in alto di loro, essi gli mostrano il dorso, che è scuro e si confonde dunque facilmente con il fondo dell’ acqua, che è pure scuro. In questo modo risultano meno visibili. / Quando invece il pesce predatore si trova sotto di loro, guardando verso l’alto, vede l’ acqua illuminata dalla luce; contro quello sfondo così chiaro, il ventre pure chiaro dei pesci risulta meno visibile.
Ecco come il diverso colore del dorso e del ventre serve a proteggere un pesce. Ma guai se uno di questi pesci nuotasse a pancia all’ aria; verrebbe subito facilmente veduto, sia dall’ alto che dal basso.
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
0-2
ottimale
da 3 a 6
sufficiente
da 7 a 11
richiesta di attenzione
da 12 in poi
intervento immediato
1°media e inizio 2° media n. parole 162
prima media
Viaggio sul Nilo
Io, dopo essermi trattenuto tre o quattro giorni, approfittai di una barca d’ un negoziante di avorio, che scendeva il Nilo, per far ritorno a casa.
Il prezzo richiesto era esorbitante, ma non avevo facoltà di scelta poiché quella era l’ ultima barca della stagione che scendeva il fiume.
Dopo alcuni giorni di viaggio, con mia sorpresa, vidi sulla tolda della barca un ragazzo che avevo conosciuto allo stabilimento del prete. Gli chiesi perché si trovasse lì, ed egli rispose che era stato rapito nella notte stessa in cui il negoziante aveva lasciato il villaggio.
Mi lagnai col capitano della cattiva azione, ma meglio avrei fatto a stare zitto, poiché egli, che era mussulmano, ebbe l’audacia di dirmi che un cristiano sulla barca non doveva parlare, se voleva arrivare a casa, e intanto io che avevo contratto nel passaggio anche il vitto, mi vidi da allora rifiutare il cibo, sì che mi convenne patire la fame per parecchi giorni.
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
0-1
ottimale
da 2 a 4
sufficiente
da 5 a 7
richiesta di attenzione
da 7 in poi
intervento immediato
2°media e inizio 3° media n. parole 215
seconda media
La piccola antilope
La piccola antilope seguiva la vacca come la propria madre; però non poteva poppare da essa. Io dovevo mungere la vacca per poi dare il latte ad essa e questo era per me un grandissimo incomodo.
Tutti gli animali soffrivano la fame. L’ antilope era talmente obbediente che accorreva subito quando io la chiamavo con il nome di Teresa, e se non udiva la mia voce bastava che io tirassi un colpo di fucile per vederla subito comparire.
Essa conosceva il punto da me scelto per passare la notte e vedendo che riunivo il bagaglio e legavo i piedi agli animali da carico essa si allontanava e correva per i colli e per i monti per più ore della notte. Ma al mattino bastava che io chiamassi: - Teresa - o tirassi un colpo di fucile, che essa veniva subito a riunirsi alla carovana.
Per qualche volta, stanca forse dagli assalti degli animali feroci che abbondano lungo la strada, ritornava durante la notte presso di me e si coricava su quel vecchio tappeto che io stendevo a terra per dormirvi e come io lasciavo un posto libero anche per lei, quando arrivava, piano piano, si coricava presso di me, appoggiando il suo dorso al mio, che pareva volesse dirmi: - Son venuta.
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
0-1
ottimale
da 2 a 5
sufficiente
da 6 a 8
richiesta di attenzione
da 9 in poi
intervento immediato
3° media n. parole 240
terza media
L’ assalto dei leoni
Mi parve di udire verso la mezzanotte un fruscio di belva che si muove, ma non vi feci caso, perché lo spirito era troppo oppresso e forse la stessa distensione dei nervi dopo tanta agitazione aveva provocato un principio di sonnolenza. Anche il mio asinello, al quale mentalmente poco prima avevo chiesto perdono di averlo condotto in regioni così lontane e misteriose, si era coricato e sembrava dormisse.
Ma ad un tratto si alza da terra e comincia a sbuffare come se un grave pericolo lo minacci. Io mi desto di soprassalto e sento drizzarmi i capelli in testa: un grosso animale si avvicinava alla capanna. Afferrato il fucile, sparai subito nella sua direzione, e mi affrettai a rianimare il fuoco e ricarica il fucile per la mia difesa. Al chiarore della fiamma scorsi una coppia di leoni nei pressi del ruscello. L’ asinello atterrito voleva ad ogni costo fuggire; per fermarlo, dovetti raddoppiare le corde. Intanto mi accingevo a sgomberare la capanna dai miei bagagli, che si fecero sentire presso di me due forti ruggiti, e un poco più lontano, le grida dei selvaggi. Sparai allora un secondo colpo di fucile in aria per avvisare del pericolo che correvo, e poco dopo dieci selvaggi già erano presso di me. Si misero a ridere quando videro che mi preparavo a bruciare quella capanna che essi stessi avevano finito il giorno prima.
I leoni, intanto, erano scappati.
sabato 22 ottobre 2011
Per uno scopo non appare inidoneo, state le numerose segnalazioni: le supplenze!
-pagina 14 “è contraria alle disposizioni della Legge 104/92, la costituzione di laboratori che accolgano più alunni con disabilità per quote orarie anche minime e per prolungati e reiterati periodi dell’anno scolastico”
Nelle proposte progettuali al contrario si moltiplicano soluzioni della serie: togliamo qualche ora di servizio a docente dalla contemporaneità e ammucchiamo su i diseredati, magari “idea geniale” per gruppi omogenei di disfunzionalità degli alunni. Una triste deportazione ovviamente fuori dall’aula, verso le aberranti “aule di sostegno” . Lo dico da anni: dove c’è l’aula cosiddetta di sostegno non ci sono io. A tutto c’è un limite!
Secondo passo …
-pag 15 “l'insegnante per le attività di sostegno non può essere utilizzato per svolgere altro tipo di funzioni se non quelle strettamente connesse al progetto d'integrazione, qualora tale diverso utilizzo riduca anche in minima parte l’efficacia di detto progetto”
L’ho premesso. E’ nel titolo “Invece supplì!” E di riso ce n’è poco davvero. Supplì al telefono? No: non c’è nemmeno l’italianissima mozzarella. Supplì di persona, si il docente, subendo un abuso sia pure quando il fine vorrebbe giustificare i mezzi. In vece? Certo, usato avverbialmente “dicesi di persona o di cosa che sia in luogo d’altra”. In luogo d’altra? Sempre, quando torna comodo … tranne poi scoprire che la stessa docente è considerata dai più assegnata all’alunno e non alla classe nel team a pieno titolo come titolare.
Terzo passo della serie “non c’è due senza tre!” ma suggerisco a tutti i lettori un ripasso dell’intero testo …
- pag 18 “Le opportunità offerte dalla flessibilità organizzativa per il raggiungimento del diritto allo studio degli alunni con disabilità sono molteplici. L'assegnazione dell'insegnante per le attività di sostegno alla classe, così come previsto dal Testo Unico L. 297/94 rappresenta la “vera” natura del ruolo che egli svolge nel processo di integrazione. Infatti è l'intera comunità scolastica che deve essere coinvolta nel processo in questione e non solo una figura professionale specifica a cui demandare in modo esclusivo il compito dell'integrazione. Il limite maggiore di tale impostazione risiede nel fatto che nelle ore in cui non è presente il docente per le attività di sostegno esiste il concreto rischio che per l'alunno con disabilità non vi sia la necessaria tutela in ordine al diritto allo studio. La logica deve essere invece sistemica, ovvero quella secondo cui il docente in questione è “assegnato alla classe per le attività di sostegno”, nel senso che oltre a intervenire sulla base di una preparazione specifica nelle ore in classe collabora con l'insegnante curricolare e con il Consiglio di Classe affinché l'iter formativo dell'alunno possa continuare anche in sua assenza”.
Chiudo precisando unicamente che quel “possa continuare anche in sua assenza” non è e non può essere interpretato come: “ il docente di sostegno è una risorsa della scuola che in assenza di altre risorse viene impunemente distratto dai propri compiti per sopperire ai tagli continui perpetrati e giustificati con un patto di stabilità che mortifica ed uccide la scuola pubblica e il diritto allo studio di cittadini che hanno pari dignità e diritti in base alla Costituzione in una nazione civile”.
Elena Duccillo
Coordinatrice provinciale Anief di Roma
sabato 15 ottobre 2011
Per ognuna delle aree considerate, il manuale contiene i “descrittori” relativi a “Come” e “Quando” i comportamenti si manifestano nell’alunno/a in situazione di handicap o in difficoltà di apprendimento. L’utilizzo di tali descrittori dovrebbe facilitare la descrizione stessa dei comportamenti (indicati nella scheda di rilevazione con il termine di “rilevatori”) e dovrebbe consentire una minore ambiguità nella interpretazione delle informazioni.
(Fonte: http://www.robertosconocchini.it/).
mercoledì 12 ottobre 2011
- Matematica è... classe 1°
- Matematica è... classe 2°
- Matematica è... classe 3°
- Matematica è... classe 4°
- Matematica è... classe 5°
domenica 25 settembre 2011
sabato 24 settembre 2011
- La frase logica;
- Regole relative all'analisi grammaticale della frase minima
Mappa concettuale;
- Regole relative all'analisi grammaticale della frase minima - soggetto e predicato;
- Gruppo Nominale e Gruppo Verbale;
- Predicato Nominale e le eccezioni;
- Predicato Verbale e le eccezioni.
domenica 18 settembre 2011
Per i bambini più piccoli, ci sono anche giochi, disegni da colorare e attività fai-da-te.
In particolare vi segnalo una pagina " Materiale Didattico " nato con lo scopo di insegnare l'italiano nelle scuole tunisine... Questi materiali sono utilissimi anche per i nostri alunni speciali e per quelli stranieri...
sabato 17 settembre 2011
Il vincitore, la persona più influente online, vince la partecipazione (volo e hotel) al Webit Congress, importante appuntamento per chi si occupa di web e IT, che si svolgerà a fine ottobre a Sofia (Bulgaria). I primi cinque influenti per nazione, invece, vincono un pass per l’evento e la nomination a Webit Consuls 2011.
martedì 13 settembre 2011
Ecco alcuni siti importanti e punti di riferimento per la didattica nella scuola dell'infanzia...
http://www.scuola-materna.net/
http://www.infanziaweb.it/index.htm
http://www.rosalbacorallo.it/
http://www.giannanet.altervista.org/
http://integrazione36.altervista.org/index.htm
http://www.quiquoquainfanzia.it/pagina/entra.html
http://www.cemea.ch/
http://www.infanzia.com/
http://www.maestrasabry.it/
http://www.maestragemma.com/
http://www.baby-flash.com/home.html
http://www.dienneti.it/
http://www.lagiostra.biz/
http://www.fantavolando.it/
http://www.igiochidielio.it/
http://www.lagirandola.it/
http://www.bambini.it/
http://www.fantavolando.it/
Se volete potete aggiunge a questa lista altre risorse... scrivendo nei commenti e segnalando il sito...
Registandosi al sito e di conseguenza diventando membro si possono aggiungere commenti. I genitori possono registrarsi al servizio newsletter.
venerdì 9 settembre 2011
Aiuto Dislessia è un sito web realizzato da una mamma di una bambina con DSA,
il sito è molto ricco di materiali per la didattica, le varie normative e informazioni precise e sempre aggiornate.
Ecco cosa troverete all'interno del portale:
- audiolibri
- strumenti specifici per la disgrafia
- filastrocche didattiche
- materiali per le Prove INVALSI
- manuali
- programmi da scaricare
- schede operative.
L’approccio di questo Video è quello di far conoscere l’inglese con semplici immagini di vita quotidiana associate alla traduzione parlata in Inglese.
Com'è risaputo i bambini hanno un'enorme capacità di apprendimento nei primi anni di vita, perciò questa loro capacità va sfruttata il prima possibile, in modo che abbiano già le basi per un apprendimento più completo della lingua Inglese che inizierà a scuola.
Il Video è composto di 20 categorie per un totale di 600 immagini e traduzioni parlate in lingua inglese della durata di 45 minuti.
Le categorie sono: alfabeto, numeri, animali, corpo umano, vestiti, colori, conversazione (1, 2, 3), giorni e mesi, la terra, cibi, famiglia, frutti, casa, lavori, azioni (1, 2, 3), forme geometriche, orologio, verdure, veicoli, altro...
martedì 9 agosto 2011
Un ringraziamento particolare a Marianna... grazie questo video è anche per te!
domenica 31 luglio 2011
sabato 30 luglio 2011
Le Linee guida presentano alcune indicazioni per realizzare interventi didattici individualizzati e personalizzati, nonché per utilizzare gli strumenti compensativi e per applicare le misure dispensative. Esse indicano il livello essenziale delle prestazioni richieste alle istituzioni scolastiche e agli atenei per garantire il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA.
è poi dedicato ai compiti e ai ruoli assunti dai diversi soggetti coinvolti nel processo di inclusione degli alunni e degli studenti con DSA: uffici scolastici regionali, istituzioni scolastiche (dirigenti, docenti, alunni e studenti), famiglie, atenei. L’ultimo, è dedicato alla formazione...
Sul sito internet del MIUR, presso l’indirizzo web http://www.istruzione.it/web/istruzione/dsa,
è possibile visionare schede di approfondimento, costantemente aggiornate, relative alla dislessia, alla disortografia e disgrafia, alla discalculia, alla documentazione degli interventi didattici attivati dalla scuola (come per esempio il Piano Didattico Personalizzato) e alle varie questioni inerenti i DSA che si porranno con l’evolvere della ricerca scientifica.
Per scaricare la guida clicca qui (formato .pdf).
martedì 5 luglio 2011
venerdì 1 luglio 2011
Si inizia a parlarne e a dare la giusta e corretta informazione... il servizio secondo il mio modesto parere non è stato completo ed esauriente nelle informazioni ma rappresenta un piccolo passo avanti...
Ecco il video:
giovedì 30 giugno 2011
Utili specialmente per i dislessici e per i non vedenti...
Ecco un insieme di link di audiolibri gratuiti per la scuola primaria:
- http://www.libroparlato.org/?q=juniord
- http://www.liberliber.it/audioteca/s/svevo/index.htm
- http://www.libroaudio.it/pinocchio.html
- http://www.libroparlato.org/
- http://www.andersenstories.com/it/andersen_fiabe/audio
- http://www.grimmstories.com/it/grimm_fiabe/audio
- http://www.lacartellabella.com/audiofiabe/audiofiabe.htm
- http://www.tiziana1.it/audio_storie.htm
- http://www.treebook.it/it/audiolibro-gratis
- http://www.libroaudio.it/index.htm
mercoledì 29 giugno 2011
La grafica è colorata e piacevole e crea un set di gioco per il bambino che si esercita. Le varie attività mirano al consolidamento delle abilità di comprensione, rappresentazione, categorizzazione e pianificazione.
Il software è adatto a tutti i bambini in cui si siano riscontrate difficoltà nell’acquisizione di abilità matematiche ma è un utile supporto anche per lo svolgimento delle normali attività didattiche.
Per saperne di più e acquistare il software ecco il link http://www.erickson.it/Multimedia/Pagine/Scheda-CDROM.aspx?ItemId=38201
venerdì 17 giugno 2011
Sulla destra potete invece accedere ai riferimenti normativi in materia di dislessia, discalculia, disortografia, ad alcuni progetti e ai riferimenti ministeriali con relativi indirizzi email per eventuali contatti.
(Fonte: www.tuttiabordo-dislessia.blogspot.com ).
lunedì 23 maggio 2011
I Giochi in flash e schede didattiche presenti nel sito sono molto utili nella riabilitazione Fonologica e Metafonologica.
I giochi in flash sono salvabili e consultabili offline e possono essere importati nella Lim.
domenica 22 maggio 2011
Ha ricevuto 5.000.000 di visite e oltre 90 milioni di commenti ogni mese. Ha tre livelli di accesso: free, premium (c registrazione on line) e school (gratuito per le scuole).Propone accesso illimitato a 1137 divertenti giochi ed attività educative attraverso una registrazione on-line.
Offre nuovi giochi e personaggi ogni mese, la possibilità, oltre che di giocare on line e di svolgere tantissime attività, anche di scambiarsi mail con i personaggi, offre la possibilità di avere la visualizzazione a schermo intero che rende più accattivante l’interfaccia.
E’ un ottimo strumento didattico che abbraccia più categorie educative (capacità di osservare, ascoltare, logica, orientamento, espressione orale, lettura, scrittura, numerazione, problem solvin, capacità decisionale etc.) e può contribuire in modo sostanziale allo sviluppo cognitivo del bambino attraverso le sue molteplici attività.
Ecco di cosa si tratta: Il Servizio di Documentazione sul Software Didattico (SD2) nasce da una convenzione stipulata per l'anno 1999, fra Ministero della Pubblica Istruzione (MPI) e Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR (ITD-CNR).
Gli obiettivi prioritari del servizio SD2 sono:
• Consentire ai docenti l'accesso a informazioni oggettive sulla disponibilità, le caratteristiche e le funzionalità dei prodotti software utilizzabili nella didattica.
• Favorire nei docenti la formazione di competenze operative riguardo all'uso di software didattico, perché possano orientarsi meglio nella scelta dei prodotti e nella progettazione di percorsi didattici basati sull'uso di software.
Il servizio SD² prevede le seguenti attività:
Realizzazione e gestione di un archivio del software didattico
L'archivio contiene informazioni dettagliate su:
• Prodotti software commerciali presenti presso la BSD (Biblioteca del Software Didattico dell'ITD-CNR)
• Prodotti software sviluppati dalle scuole
Per ogni prodotto sono disponibili le seguenti informazioni:
• dati anagrafici (titolo, autore, editore, costo,...)
• informazioni didattiche (livello scolare di riferimento, prerequisiti d'uso,...)
• note tecniche (sistema operativo, RAM, periferiche ,...)
• sommario
• immagini
• programma dimostrativo, qualora sia stato fornito dall'editore nel formato opportuno o sia reperibile in rete.
• una serie di approfondimenti (vedi paragrafo successivo).
Realizzazione e gestione di un archivio di "approfondimenti informativi" relativi ai software didattici
L'archivio contiene una serie di documenti prodotti e/o reperiti dagli operatori di SD², che possono costituire un valido supporto formativo/informativo riguardo alle caratteristiche significative dei prodotti, alle loro funzionalità e possibilità d'uso:
• analisi di settore (definizione di un ambito contenutistico e analisi ragionata dei prodotti software esistenti/utilizzabili all'interno del settore stesso)
• note bibliografiche, (come puro riferimento oppure con accesso
diretto al documento)
• esperienze d'uso redatte da docenti che hanno utilizzato il prodotto
• documentazione dell'esperienza di realizzazione del prodotto
(limitatamente ai software sviluppati dalle scuole)
Servizio di consulenza a distanza sul software didattico
• È previsto che possano essere rivolte agli operatori del servizio (ricercatori e docenti specializzati) domande specifiche relative a prodotti software; il canale di comunicazione è quello della posta elettronica.
• Presso la sede della BSD dell'ITD-CNR a Genova prosegue l'attività di consultazione assistita dei prodotti software, da attuarsi su appuntamento.
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Ecco a voi una serie di schede stambabili per il pregrafismo, utili per ogni occasione e per la didattica per la scuola dell'infanzia...