• BLOG DIDATTICO DI SOSTEGNO

    Si dice di solito "nero sul bianco" per marchiare negativamente qualcuno, io invece provo a cancellare questa macchia nera cercando di trasmettere non solo risorse ma anche valori umani. Se siete perplessi non preuccupatevi è un buon segno, in quanto la perplessità è l'inizio della conoscenza...

martedì 27 dicembre 2011

Si parla di dislessia in un servizio tratto dal Tg Leonardo in onda su Raitre. In questo servizio Giacomo Stella descrive cos'è la dislessia. Ecco il video:


Ricercando sempre novità sul web ho trovato un portale ricco di giochi scaricabili gratuitamente! Giochieducativi.eu è un sito molto semplice ma ricco di links con giochini utili... e per ogni gioco c'è la sua versione per i bambini non udenti!!!!!! Sono davvero moltissimi i giochi disponibili... In più troverete una pagina ricca di materiale per logopedia . Buona navigazione e buon divertimento!!!!
Vi segnalo una risorsa online utile specialmente per la scuola dell'infanzia. EL BUHO BOO è un sito di giochi educativi (di origine Argentina). Il sito come descrivono gli autori ha come obiettivo l'apprendimento del pc per i bambini di età compresa tra gli 8 mesi e i 5 anni. Offre in modo divertente diversi stimoli per i più piccoli: insegna loro a premere i tasti, muovere il mouse, fare clic e trascinare oggetti. Ci sono anche giochi più tradizionali come i disegni da colorare e i rompicapo. Nella sezione “Scarica” troverete wallpapers e posters da dipingere. Tutti i giochi non sono né violenti, né competitivi. I bambini non perdono mai, soltanto superano livelli di difficoltà secondo la loro maturità. EL BUHO BOO presenta un’esperienza nuova sul web, un metodo semplice e divertente per avvicinare i più piccini all’uso del computer.

lunedì 26 dicembre 2011

Nella “cassetta degli attrezzi” dell’insegnante merita senz’altro di essere aggiunto l’ottimo eserciziario online intitolato “Gli amici di Biribò“, complemento del libro omonimo edito da ElMedi, proposto per la prima classe della scuola primaria... ma anche utile per i bambini in difficoltà.
“Gli amici di Biribò non è soltanto un testo da mettere in cartella ma è anche un vero libro interattivo che segue pagina per pagina la traccia di quello cartaceo e lo arricchisce di attività: si apre e funziona come una semplice pagina Internet e si può usare con qualsiasi sistema operativo.”
“Gli amici di Biribò è adatto alle LIM (lavagne interattive multimediali); è utilizzabile sia on line sia scaricandolo sul vostro computer o su quelli del vostro laboratorio informatico!”
Per scoprire come è facile e divertente imparare con Biribò, cliccate su uno degli argomenti elencati qui sotto e si apriranno le pagine relative ai vari esercizi.



A questa pagina trovate l’elenco degli esercizi divisi per argomento. Qui invece viene spiegato in modo dettagliato la procedura per scaricare l’intero libro o i singoli esercizi sul vostro computer.
Per i più pigri, ho riunito tutto l’eserciziario in un unico archivio auto-estraente del peso di 57,3 mb scaricabile a questo indirizzo.
(Fonte: http://www.maestroantonio.it/).

mercoledì 21 dicembre 2011

Una cara amica di Facebook mi ha fatto leggere una storia bellissima pubblicata nel blog http://dislessici.altervista.org/ ... così ho deciso di proporla anche a voi lettori! E una storia emozionante e significativa... con diversi risvolti educativi se raccontata ai bambini! Eccola:

Il proprietario di un negozio di animali stava affiggendo alla vetrina un cartello con scritto VENDITA CUCCIOLI, quando comparve un bambino.“A quanto li vende i cuccioli?” chiese.L’uomo rispose al ragazzino che non intendeva lasciarli per meno di 50 dollari l’uno.Il ragazzo si frugò nelle tasche, estrasse qualche moneta, guardò il proprietario del negozio e disse: “Ho due dollari e trentasette centesimi. Posso vederli?”.Il padrone del negozio sorrise e fischiò. Dal canile, una cagnolina di nome Lady arrivò correndo lungo il corridoio, seguita da cinque batuffoli pelosi. Uno dei cuccioli era rimasto indietro.“Cos’ha che non va quel cagnolino?”“Il veterinario ci ha detto che ha dei problemi all’articolazione dell’anca” spiegò il negoziante “Zoppicherà sempre così”.“Voglio comprare quello” disse subito il ragazzino.Il padrone del negozio replicò : “No, quel cane non lo devi comprare, se davvero lo vuoi te lo regalo”.
Il bambino si avvicinò al viso dell’uomo e gli disse rabbioso : “Io non voglio che me lo REGALI, quel cagnolino vale quanto gli altri cuccioli e pagherò il prezzo intero. Adesso le dò 2 dollari e 37, e le darò 50 centesimi al mese finchè avro raggiunto tutta la cifra!”.Il proprietario del negozio insistette: “NO,no,no. Non puoi volere quel cane. Non sarà mai capace di correre e saltare e giocare come gli altri cani”.Per tutta risposta il bambino sollevò il pantalone sinistro, per mostrare una gamba deforme e sostenuta da due tutori d’acciaio.“Vede signore”, disse “nemmeno io corro molto bene e quel cucciolo ha bisogno di qualcuno che lo capisca”.

martedì 20 dicembre 2011

E' da un po' di anni che noto una strana tendenza... un numero impressionante di bambini e ragazzi ogni anno vengono certificati come Dislessici (o con DSA). Secondo me questo è un dato allarmante perchè indica un grosso problema nella prevenzione, diagnosi e poi correttezza negli interventi educativi e didattici... che sicuramente sono adatti ad ogni bambino ma non bastano nel caso di altri tipi di disabilità.
Sembra che la Dislessia venga utilizzata come "strategia" da parte di genitori e alcuni specialisti per dar una mano ai bambini che mostrano delle difficoltà non individuate o meglio ancora per evitare la certificazione di disabilità e handicap e per non avere l'insegnante di sostegno... tutto questo per la paura che il proprio figlio venga etichettato come "handicappato". Naturalmente questa è un mezzo errato perchè non fa affrontare realmente il problema... anzi si crea un danno al bambino stesso per non parlare poi della correttezza nei confronti dei veri dislessici...

Mi ricordo ancora, per esperienza personale, che una bambina con diagnosi DSA una volta ripetuti i test (per rinnovare la certificazione durante il passaggio tra scuola emementare-media), gli specialisti si sono accorti che non quadrava qualcosa... successivamente la bambina è stata certificata come ritardo mentale di tipo medio!!!!

Questo allarme si sta diffondendo per fortuna... infatti diversi enti ed istituti cominciano a denunciare questa tendenza!!! Vi consiglio di leggere questi articoli (sotto i links)... con opinioni contrastanti... voi cosa ne pensate?

-Italia, la dislessia è troppo diffusa per essere vera http://www3.lastampa.it/scuola/sezioni/news/articolo/lstp/434639/



domenica 18 dicembre 2011

"BIANCO SUL NERO" AUGURA A TUTTI SUOI LETTORI BUONE FESTE NATALIZIE E FELICE ANNO NUOVO!!!

Auguri ai bambini, godetevi la magia del Natale.
Auguri agli adulti, tuffatevi nei ricordi della vostra infanzia.
Auguri ai malati, che il Natale vi porti la forza e il sorriso per affrontare ogni cosa.
Auguri alle persone sole, che il Natale vi porti la forza per andare avanti e, chissà, magari con qualcuno accanto.
Auguri soprattutto a... chi non c'è più. Continuate a riscaldarci i cuori.
(Anonimo)



"L'atlante interattivo delle parole" è una risorsa online (di http://www.pianetascuola.it/) utile per l'apprendimento della letto-scrittura...  Con una grafica bellissima, semplice... i bambini impareranno divertendosi!!! Risorsa online importante anche per rinforzare gli apprendimenti dei bambini con disabilità e dislessici... A supporto delle immagini c’è naturalmente anche la sintesi vocale... naturalmente può essere usata con la LIM! Da provare!!! Cliccate qui per visualizzare l'atlante delle parole.

martedì 13 dicembre 2011

Il percorso educativo - didattico del bambino disabile visivo nella scuola dell'infanzia è molto complicato e difficile... per questo motivo pubblico alcuni suggerimenti (provenienti da "I Diritti della Scuola" , Maggio 2005 di Laura Perpignani ) e pubblicato anche nel sito dell'Associazione Toscana Retinopatici e Ipovedenti Onlus.
Tale documento rappresenta una ottima guida per iniziare il proprio lavoro, diversi sono gli spunti e consigli da prendere in considerazione e sviluppare in modo da aiutare il proprio alunno/bambino. Per leggere questa piccola guida clicca qui.
Girando per il web ho trovato un documento molto importante... una semplice guida, una serie di consigli e strategie per una corretta integrazine del bambino con deficit uditivo.
Il documento "Il bambino sordo nella scuola di tutti" è a cura della Prof.ssa Marisa Pavone docente di Pedagogia speciale, Università di Torino. Per leggere e scaricare il documento clicca qui (formato doc.).

sabato 10 dicembre 2011


Ormai da parecchi anni si nota la stretta correlazione tra i vaccini dell'infanzia obbligatori e l'insorgenza post natale dell'autismo e/o dello spettro austistico. Purtroppo è una delle tante verità nascoste...
Nella grande rete internet si trovano pochissime informazioni e contrastanti tra loro... però emerge sempre più gli effetti collaterali dei vaccini e in particolare a una loro componente tipica: i metalli in esso contenuti, tipo il mercurio. Quest'ultimi interagiscono con l'organismo provocando in caso di allergie o intolleranza danni irreparabili.

Dal punto di vista scientifico le ipotesi eziopatologiche del'autismo sono diverse e contraddittorie. Recenti studi dimostrano che l’autismo comporta nei piccoli oltre ai disturbi comportamentali anche alterazioni biochimiche, intossicazioni virali, intossicazioni da metalli pesanti che determinano il dissesto di vari sistemi: immunitario, gastroenterico, endocrino, ormonale, neurologico ecc..
Nelle vaccinazioni infantili si possono riscontrare quattro situazioni diverse che, andando a sommarsi, rappresentano un cocktail esplosivo:
1) per natura il bambino da due mesi a due anni è in uno stato di minore difesa contro eventuali attacchi virali;
2) il vaccino crea un periodo di alcuni giorni di pronunciata immunosoppressione;
3) il vaccino a virus attenuato consiste in un virus indebolito che è somministrato proprio per produrre un certo grado di sfida all’organismo medio, immunologicamente sano. A volte questi virus sono tripli, cioè più virus vengono contemporaneamente iniettati;
4) uno degli effetti della vaccinazione è di aumentare la permeabilità intestinale ed ematoencefalica, con la conseguenza di favorire il passaggio virale ai tessuti periferici. Nel primo anno di età è stato dimostrato che molti virus restano nell’organismo in modo asintomatico.
Da ciò può nascere la considerazione che non viene opportunamente tutelata la salute del bambino, perché non vengono applicati i metodi preventivi cautelativi per comprendere, davvero, in quale condizione immunitaria si trovano i piccoli soggetti da vaccinare.
I metodi per una necessaria prevenzione cautelativa potrebbero essere:
a) rimandare le vaccinazioni alla scadenza del secondo anno di età;
b) eseguire l’esame “delle sottopopolazioni linfocitarie” o tipizzazione linfocitaria, previo emocromo, per stabilire, con un’accettabile precisione, eventuali deficit o scompensi immunitari del bambino;
c) eseguire l’estrazione DNA tipizzazione genomica HLA di I e II classe (A, B, C, e DR, DQ) in bassa risoluzione, che predice le eventuali patologie che l’insulto vaccinico potrebbe provocare nelle persone geneticamente predisposte e con i deficit relativi al punto b.

Quando non vengono prese le opportune misure cautelative, il momento della vaccinazione diventa per molti piccoli soggetti una lotteria, e purtroppo, per alcuni il premio finale risulta l’incontro con un improvviso “fantasma maligno”, l'autismo e tutto ciò che comporta...

Vi consiglio di leggere un paio di libri, uno di un medico Dott. M. Montinari (famoso per il suo "protocollo Montinari", cioè una terapia contro l'autismo, leggete anche le altre sue pubblicazioni):
- "Autismo", di Massimo Montinari, Macro Edizioni, Cesena, 2002, che descrive centinaia di casi di bimbi divenuti autistici con associato malassorbimento in seguito alle vaccinazioni e dimostra la diagnosi di “Autismo post vaccinale”. Alcuni dei casi presentati hanno avuto il riconoscimento da parte del ministero della Sanità.
Poi un libro di una cara amica: "Mio figlio non è di un altro pianeta" di Noris Calì, Casa Editrice: Kimerik, Anno: 2011. Libro autobiografico di questa mamma coraggio...  è la narrazione precisa e puntuale di un percorso chiamato "autismo", con tutti i suoi dolori ma anche con tutte le sue gioie...

mercoledì 7 dicembre 2011

Spesso noi insegnanti siamo alla ricerca di idee e documenti che ci aiutino a creare progetti... tra i più famosi troviamo quelli progettati per il recupero e/o potenziamento di molte abilità e conoscenze per i bambini che si trovano in situazione di difficoltà di apprendimento.
Ho raccolto alcuni interessanti progetti per la scuola primaria relativi al recupero e/o potenziamento... eccoli cliccate sui links per visualizzarli:

domenica 4 dicembre 2011

Vi segnalo una griglia da compilare in base alla scelta di Obiettivi Minimi o Differenziati da inserire nel PEI.

Ci sono descritti molto bene i 2 percorsi da fare e la differenza tra: Obiettivi Minimi e Obiettivi Differenziati, le strategie di Didattica Integrata, le attività alternative e/o integrative per le materie differenziate e le azioni strategiche per l’INTEGRAZIONE SCOLASTICA….

    
(Il documento sottostante deve essere allegato al PEI)

Allegato del PEI n.1
La programmazione per obiettivi: alunni certificati con Riferimenti normativi.

La responsabilità di integrazione è condivisa la C.M. n. 250/1985 ribadisce che "la responsabilità dell’integrazione è al medesimo titolo dell’insegnante di classe e della comunità scolastica", in quanto l’alunno fa parte della classe e non deve essere affidato esclusivamente all’insegnante di sostegno, poichè si parlerebbe di inserimento e non di integrazione. Tutti gli insegnanti curricolari devono farsi carico del progetto d’integrazione, in particolare nei tempi scolastici in cui l’insegnante di sostegno non è presente in aula.
Ci sono due percorsi da seguire:
1) programmazione per obiettivi minimi riconducibili ai programmi ministeriali;
2) programmazione per obiettivi non riconducibili ai programmi ministeriali, si possono perseguire gli stessi obiettivi della classe utilizzando percorsi diversi e con lo stesso fine educativo.

1) PRIMO PERCORSO: Obiettivi riconducibili ai programmi ministeriali
Programmazione riconducibile agli obiettivi minimi previsti dai programmi ministeriali, o comunque ad essi globalmente corrispondenti (art. 15 comma 3 dell’O.M. n.90 del 21/5/2001).
Per gli studenti che seguono obiettivi riconducibili ai programmi ministeriali è possibile prevedere:
1. Un programma minimo, con la ricerca dei contenuti essenziali delle discipline;
2. Un programma equipollente con la riduzione parziale e/o sostituzione dei contenuti, ricercando la medesima valenza formativa (art. 318 del D.L.vo 297/1994).
Sia per le verifiche che vengono effettuate durante l’anno scolastico, sia per le prove che vengono effettuate in sede d’esame, possono essere predisposte prove equipollenti, che verifichino il livello di preparazione culturale e professionale idoneo per il rilascio del diploma di qualifica o della maturità.

Le prove equipollenti possono consistere in:
a) MEZZI DIVERSI: le prove possono essere ad esempio svolte con l’ausilio di apparecchiature informatiche.
b) MODALITA’ DIVERSE: il Consiglio di Classe può predisporre prove utilizzando modalità diverse (prove strutturate: risposta multipla, Vero/Falso, ecc.).
c) CONTENUTI DIFFERENTI DA QUELLI PROPOSTI DAL MINISTERO: il Consiglio di Classe entro il 15 Maggio predispone una prova studiata ad hoc oppure trasformare le prove del Ministero in sede d’esame (la mattina stessa).
(Commi 7e 8 dell’art. 15 O.M. n. 90 del 21/5/ 2001, D.M. 26/8/81, art. 16 L. 104/92 , parere del Consiglio di Stato n. 348/91).
d) TEMPI PIÙ LUNGHI nelle prove scritte (comma 9 art. 15 dell’O.M. 90, comma 3 dell’art. 318 del D.L.vo n. 297/94).

Esami
Gli assistenti all’autonomia e comunicazione possono essere presenti durante lo svolgimento solo come facilitatori della comunicazione (D.M. 25 maggio 95, n.170).
Durante lo svolgimento delle prove d’esame nella classe terza, scuola secondaria di primo grado, l’insegnante di sostegno fa parte della Commissione.
Nella classe quinta, scuola secondaria di 2 grado, la presenza dello stesso è subordinata alla nomina del Presidente della Commissione qualora sia determinante per lo svolgimento della prova stessa.
Si ritiene in ogni caso più che opportuna la presenza del sostegno.
Gli alunni partecipano a pieno titolo agli esami di qualifica e di stato e acquisiscono il titolo di Studio

2) SECONDO PERCORSO: Obiettivi non riconducibili ai programmi ministeriali.
Programmazione differenziata in vista di obiettivi didattici formativi non riconducibile ai programmi ministeriali.
E’ necessario il consenso della famiglia (art. 15, comma 5, O.M. n. 90 del 21/5/01).
Il Consiglio di Classe deve dare immediata comunicazione scritta alla famiglia, fissando un termine per manifestare un formale assenso.
In caso di mancata risposta, si intende accettata dalla famiglia la valutazione differenziata. In caso di diniego scritto, l’alunno deve seguire la programmazione di classe. La programmazione differenziata consiste in un piano di lavoro personalizzato per l’alunno, stilato da ogni docente del C.d.C. per ogni singola materia, sulla base del P.E.I. Gli alunni vengono valutati con voti che sono relativi unicamente al P.E.I.
Tali voti hanno valore legale solo ai fini della prosecuzione degli studi.
Per gli alunni che seguono un Piano Educativo Individualizzato differenziato, ai voti riportati nello scrutinio finale e ai punteggi assegnati in esito agli esami si aggiunge, nelle certificazioni rilasciate, l’indicazione che la votazione è riferita al P.E.I. (e non ai programmi ministeriali) (comma 6 art. 15 O.M. 90 del 21/5/2001).
Possono partecipare agli esami di qualifica e di stato, svolgendo prove differenziate omogenee al percorso svolto, finalizzate al conseguimento di un attestato delle competenze acquisite utilizzabile come "credito formativo" per la frequenza di corsi professionali (art. 312 e seguenti del D. L.vo n. 297/94).
Gli alunni di terza classe degli istituti professionali possono frequentare lezioni ed attività della classe successiva sulla base di un progetto che può prevedere anche percorsi integrati di istruzione e formazione professionale, con la conseguente acquisizione del credito formativo.( art. 15, comma 4, O.M. n. 90 del 21/5/01).
Tali percorsi, successivi alla classe terza, possono essere programmati senza il possesso del diploma di qualifica.

Conclusioni e considerazioni
Poiché al centro dell’attività scolastica rimane sempre e comunque l’alunno e il suo progetto di vita, per una sua più adeguata maturazione si può collegialmente decidere di dedicare maggior tempo-scuola alle materie caratterizzanti il suo percorso di studi. E’ altresì possibile prevedere gli obiettivi minimi fino alla qualifica e proseguire nell’ultimo biennio con la programmazione differenziata.
Ciò si rende utile quando non sussistono i presupposti di apprendimento riconducibili globalmente ai programmi ministeriali e risulta importante che l’alunno maturi maggiormente le competenze acquisite, consolidi la stima nelle proprie capacità, sviluppi la sua crescita personale ed accresca una maggiore socializzazione.
E’ altresì possibile prevedere un percorso differenziato nei primi anni di scuola e successivamente, ove il Consiglio di Classe riscontri che l’alunno abbia raggiunto un livello di preparazione conforme agli obiettivi didattici previsti dai programmi ministeriali o globalmente corrispondenti, passare ad un percorso con obiettivi minimi, senza necessità di prove di idoneità relative alle discipline dell’anno o degli anni precedenti (comma 4 art. 15 dell’O.M. 90 del 21/5/2001).
Pertanto, se ci fossero le condizioni, è possibile cambiare, nel percorso scolastico, la programmazione da differenziata in obiettivi minimi e viceversa.

Visualizza documento nella pagina Facebook: http://www.facebook.com/note.php?saved&¬e_id=316206925058549&id=122237824453021
(Fonte: www.sostegno.blogscuola.it/).

sabato 3 dicembre 2011


Math Game Time è una piattaforma web dedicata a video e giochi matematici in flash. Sono disponibili molti interessanti giochi interattivi destinati ad alunni si scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado.

Una risorsa molto interessante per un apprendimento efficace e divertente, che utilizza l'approccio ludico!
(Fonte: http://www.robertosconocchini.it/).

venerdì 25 novembre 2011

Spesso le miglior cose nascono per caso, così come questo blog altri siti didattici si sono materializzati sul web contribuendo in modo decisivo alla diffusione di risorse utili per la scuola e la didattica... mi riferisco al portale "SIETE PRONTI A NAVIGARE" che attaverso un semplice copia - incolla di link a siti dedicati all’infanzia, nel corso degli anni ha assunto una dimensione più ampia diventando un vero punto di riferimento per docenti, educatori, ma specialmente per i bambini... Questo sito, progettato dalla docente Paola Limone, rappresenta uno spazio web davvero interessante e utile... molte sono le risorse divise in categorie o aree d’interesse di diverse materie... ecco il link per visitarlo http://www.ddrivoli1.it/siete_pronti_a_navigare/siete_pronti_a_navigare.htm

giovedì 24 novembre 2011


Il web è un mondo particolare spesso criticato per il suo uso e consumo negativo, ma per fortuna non è sempre così! Infatti esiste una grande community di internauti pronti sempre a usate le TIC in modo opportuno e con grandi obiettivi positivi. In questa grande categoria entrano tutti i progetti web come siti e blog che si occupano della sfera sociale ed educativa... nei miei giri virtuali ho notato la presenza un un blog molto interessante che non potevo non citare nel mio sito!!!! Maestra Rosa Sergi’s Blog è uno spazio di una docente di scuola primaria di Girifalco un paese in provincia di Catanzaro. La maestra Rosa afferma di credere nell’uso della didattica con il computer per far raggiungere agli alunni traguardi e obiettivi nel minor tempo possibile e in maniera ottimale.
Ecco un passo della sua presentazione e del suo pensiero circa il web e le TIC:“Mi piace navigare ed esplorare il web, poiché incontro in questi miei viaggi sempre “nuovi mondi” persone che forse non conoscerò mai personalmente, ma che comunque mi hanno già dato qualcosa, mi hanno aperto “nuovi orizzonti” per il semplice fatto che sono approdata con il mio sguardo e quindi con i miei neuroni sulla loro “terra” (sito) dove come Cristoforo Colombo scopro ad ogni attracco “l’America” e quindi la mia emozione è grande, perché ogni volta che spengo il PC, sento di aver fatto un grande bottino poiché, il mio spirito e la mia mente si arricchiscono sempre di più, sotto ogni aspetto”.
Il blog di questa insegnante è davvero ricco di materiali e schede didattiche... per visitarlo clicca il link http://maestrarosasergi.wordpress.com/ 

mercoledì 23 novembre 2011

Girovagando per il web, in cerca di risorse e novità, capita spesso di scoprire che ci sono diversi blog didattici di bravissime maestre blogger che mettono a disposizione idee e diffondono il più possibile risorse per la scuola...  Per caso sono arrivato e mi sono imbattuto nel blog della MAESTRA LORETTA... un sito attivo fin dal 2008! Loretta è un insegnate di Pordenone e si descrive nel suo profilo come una "mamma, maestra, lettrice onnivora, Subsonicadipendente!" questa frase mi ha incuriosito così tanto da andare a sbirciare cosa ha scritto nel suo primo post... naturalmente la sua presentazione e il benvenuto ai lettori... ecco cosa scrive: Mi chiamo Loretta, faccio la maestra e sono una malata di internet. Eccomi qua pronta a mettermi alla prova con questo blog nel quale cercherò di condividere con tutti coloro che lo vorranno: riflessioni, esperienze e, perché no, sfoghi sulla mia affascinante professione. Ho pensato che il modo migliore per cominciare a capire il Web 2.0 fosse quello di buttarmi e provare. Dimenticavo, non mancheranno di certo le facezie e neppure i miei amati Subsonica.

Direi niente male!!!! Ritornando al suo blog non solo diffonde risorse ma Loretta propone le proprie interessanti attività e idee per la scuola primaria... un sito da visitare! Ecco il link http://maestraloretta.blogspot.com/ 
RINONLINE.IT è un portale che racchiude diverse risorse per la scuola... troverete di tutto e di diverse materie... si contraddistingue dagli altri siti per il suo modo semplice, breve e chiaro come tratta  gli argomenti. Molto interessanti risultano le sezioni che riguardano la Lingua Italiana e la Matematica...
GRAM FLASH è una  piattaforma online che propone esercizi di analisi logica e analisi del periodo... presenta una grafica semplice ed intuitiva... utile anche ai bambini con DSA e con altri disturbi.

Troverete diverse opzioni, con eserciziari da 30 o 60 frasi a seconda degli obiettivi che vi ponete e secondo una logica di difficoltà crescente. E' una risorsa molto utile, pensate anche al suo uso con la LIM (Lavagna multimediale Interattiva). Vi consiglio di dare un'occhiata!

domenica 20 novembre 2011

Nel percorso che sto compiendo e vivendo con il mio blog, ho avuto la possibilità di "conoscere" tramite email e facebook molte persone speciali... con cui condivido determinati valori e "posizioni filosofiche di vita." Sono davvero tante le mamme, i papà, docenti, educatori e specialisti ecc. che mi contatta grazie al blog... è bellissimo, una grande oppotunità data dalle grandi tecnologie e dal web!

Una delle tante persone che ho conosciuto è una mamma che cercando materiale per il suo bambino, si ritrova improvvisamente proiettata nel mio sito... questa mamma dallo pseudonimo "Orsa Tosta" è anche molto attiva nel campo della disabilità, infatti gestisce e collabora per un blog (ma anche per altri siti collegati, oltre al gruppo su facebook!), il sito in questione è GENITORITOSTI nato dall'idea di diversi genitori con bambini diversamente abili, con lo scopo di ottenere visibilità e "farsi sentire" per attuare positimamente le leggi ed i diritti che regolamentano la vita dei figli nella società. Oggi Genitori Tosti è anche una vera è propria Associazione Onlus... un traguardo molto importante!!!
Pochi giorni fa... "Orsa Tosta" mi ha offerto una grande opportunità... una proposta di una intervista! Così in modo semplice, di getto, ho risposto alle domande... beh questo è il risultato, per chi ha voglia di leggerla basta cliccare sull'immagine...

Un grazie di cuore a "Orsa Tosta" e a tutti i componenti di GENITORITOSTI , ma ringrazio anche tutte le persone che ho incontrato in questo mio percorso...



domenica 6 novembre 2011

Ecco a voi una Batteria per la valutazione della scrittura e della competenza ortografica nella scuola dell’obbligo (Tressoldi e Cornoldi). Puo' essere usato come screening per individuare un possibile caso di DSA, ma ricordo che le diagnosi le fanno gli SPECIALISTI.



1° elementare - inizio 2° – n. parole 63

1°elementare (secondo quadrimestre) n. errori per stimare la competenza ortografica

0-2

ottimale

da 3 a 6

sufficiente

da 7 a 9

richiesta di attenzione

da 10 in poi

intervento immediato



2°elementare (inizio) n. errori per stimare la competenza ortografica

0-1

ottimale

da 2 a 4

sufficiente

da 5 a 8

richiesta di attenzione

da 9 in poi

intervento immediato



La bicicletta del papà


Il mio papà ha comprato una bella bicicletta.

Dice che per andare a lavorare ci mette meno tempo in bicicletta che con la macchina.

Ai semafori passa davanti / a tutte le macchine ferme.

Alla domenica mattina facciamo un giro insieme con le nostre biciclette.

È divertente e poi non si inquina l’ aria con il gas dello scappamento.

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2° elementare - inizio 3° – n. parole 83



2°elementare (secondo quadrimestre) n. errori per stimare la competenza ortografica

0-1

ottimale

da 2 a 4

sufficiente

da 5 a 8

richiesta di attenzione

da 9 in poi

intervento immediato

0-2

ottimale

da 3 a 5

sufficiente

da 6 a 9

richiesta di attenzione

da 10 in poi

intervento immediato


3° elementare (inizio)


Il cieco e la fiaccola

Un cieco girava per le strade di una città in una notte senza stelle, con un orcio sulle spalle e una fiaccola in mano.

“Sciocco” gli disse un signore che passava “buio o non buio, per te che sei cieco è la stessa cosa. / A che ti serve la fiaccola?”

“La fiaccola serve per te” rispose il cieco.

“Tu, non vedendomi, potresti urtarmi e farmi rompere l’orcio”.

E l’uomo non seppe come replicare a questa saggia risposta.


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3° elementare - inizio 4° – n. parole 142


3°elementare (secondo quadrimestre) n. errori per stimare la competenza ortografica

0-2

ottimale

da 3 a 5

sufficiente

da 6 a 9

richiesta di attenzione

da 10 in poi

intervento immediato



0-2

ottimale

da 3 a 6

sufficiente

da 7 a 14

richiesta di attenzione

da 15 in poi

intervento immediato

4° elementare (inizio)


Il leone e il gallo

Il re degli animali, con un tonante ruggito, stirò le membra e si avviò di buon passo verso il fiume.

Ad un tratto udì uno strepitio che lo impressionò: era una carretta vuota trainata da un cavallo imbizzarrito, che sobbalzava veloce si sassi.

Il leone si precipitò dentro un cespuglio e chiuse gli occhi: non aveva mai visto un animale così strano e rumoroso.

Dopo un po’ riprese il cammino. /

Non aveva fatto molti passi quando udì, forte e vicino, un gallo cantare.

Si fermò di colpo. Il gallo cantò di nuovo, più forte di prima. Il leone cominciò a tremare. Il gallo, con la sua cresta rossa, gli passò davanti nell’erba alta. Il leone vide soltanto quella cresta fiammeggiante che correva e faceva chicchirichì, e in preda al terrore ritornò a gran balzi nella boscaglia.

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4° elementare - inizio 5° – n. parole 137


4°elementare (secondo quadrimestre) n. errori per stimare la competenza ortografica

0-2

ottimale

da 3 a 6

sufficiente

da 7 a 14

richiesta di attenzione

da 15 in poi

intervento immediato



0-1

ottimale

da 2 a 3

sufficiente

da 4 a 8

richiesta di attenzione

da 9 in poi

intervento immediato

5° elementare (inizio)


Indiani e bisonti

Nelle sterminate pianure americane, prima dell’ arrivo dell’uomo bianco, le tribù indiane vivevano da secoli sulle loro terre, in armonioso equilibrio con la natura.

Con loro, su quelle pianure erbose, vivevano immense mandrie di bisonti.

Quando i bisonti cominciavano a correre producevano un suono come di mille tuoni e la terra tremava tutta. Se al calar della notte si avvicinavano ad un fiume, il rumore / che emettevano bevendo tutti assieme, faceva pensare che ingoiassero tutta l’ acqua del fiume.

I bisonti rappresentavano la principale fonte di vita per gli indiani, i quali usavano proprio tutte le parti dell’animale che riuscivano ad uccidere. La carne era cibo; le pelli diventavano vestiti, tende, scudi; le ossa armi ed aghi; le viscere recipienti e sacchi.

Nulla andava sprecato e il bisonte veniva utilizzato fino all’ ultimo.

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5° elementare - inizio 1° media – n. parole 152

0-1

ottimale

da 2 a 3

sufficiente

da 4 a 8

richiesta di attenzione

da 9 in poi

intervento immediato

0-1

ottimale

da 2 a 3

sufficiente

da 4 a 8

richiesta di attenzione

da 9 in poi

intervento immediato

5° elementare (secondo quadrimestre) n. errori per stimare la competenza ortografica


1° media (inizio)

Il colore dei pesci

Molti pesci che vivono nei laghi o nel mare hanno la parte superiore del corpo di colore scuro, mentre il ventre quasi sempre bianco. Come mai? Questa diversa colorazione permette loro di sfuggire facilmente ai pesci predatori. Infatti quando il predatore nuota nell’ acqua più in alto di loro, essi gli mostrano il dorso, che è scuro e si confonde dunque facilmente con il fondo dell’ acqua, che è pure scuro. In questo modo risultano meno visibili. / Quando invece il pesce predatore si trova sotto di loro, guardando verso l’alto, vede l’ acqua illuminata dalla luce; contro quello sfondo così chiaro, il ventre pure chiaro dei pesci risulta meno visibile.

Ecco come il diverso colore del dorso e del ventre serve a proteggere un pesce. Ma guai se uno di questi pesci nuotasse a pancia all’ aria; verrebbe subito facilmente veduto, sia dall’ alto che dal basso.

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0-2

ottimale

da 3 a 6

sufficiente

da 7 a 11

richiesta di attenzione

da 12 in poi

intervento immediato

1°media e inizio 2° media n. parole 162


prima media

Viaggio sul Nilo

Io, dopo essermi trattenuto tre o quattro giorni, approfittai di una barca d’ un negoziante di avorio, che scendeva il Nilo, per far ritorno a casa.

Il prezzo richiesto era esorbitante, ma non avevo facoltà di scelta poiché quella era l’ ultima barca della stagione che scendeva il fiume.

Dopo alcuni giorni di viaggio, con mia sorpresa, vidi sulla tolda della barca un ragazzo che avevo conosciuto allo stabilimento del prete. Gli chiesi perché si trovasse lì, ed egli rispose che era stato rapito nella notte stessa in cui il negoziante aveva lasciato il villaggio.

Mi lagnai col capitano della cattiva azione, ma meglio avrei fatto a stare zitto, poiché egli, che era mussulmano, ebbe l’audacia di dirmi che un cristiano sulla barca non doveva parlare, se voleva arrivare a casa, e intanto io che avevo contratto nel passaggio anche il vitto, mi vidi da allora rifiutare il cibo, sì che mi convenne patire la fame per parecchi giorni.

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0-1

ottimale

da 2 a 4

sufficiente

da 5 a 7

richiesta di attenzione

da 7 in poi

intervento immediato

2°media e inizio 3° media n. parole 215


seconda media

La piccola antilope

La piccola antilope seguiva la vacca come la propria madre; però non poteva poppare da essa. Io dovevo mungere la vacca per poi dare il latte ad essa e questo era per me un grandissimo incomodo.

Tutti gli animali soffrivano la fame. L’ antilope era talmente obbediente che accorreva subito quando io la chiamavo con il nome di Teresa, e se non udiva la mia voce bastava che io tirassi un colpo di fucile per vederla subito comparire.

Essa conosceva il punto da me scelto per passare la notte e vedendo che riunivo il bagaglio e legavo i piedi agli animali da carico essa si allontanava e correva per i colli e per i monti per più ore della notte. Ma al mattino bastava che io chiamassi: - Teresa - o tirassi un colpo di fucile, che essa veniva subito a riunirsi alla carovana.

Per qualche volta, stanca forse dagli assalti degli animali feroci che abbondano lungo la strada, ritornava durante la notte presso di me e si coricava su quel vecchio tappeto che io stendevo a terra per dormirvi e come io lasciavo un posto libero anche per lei, quando arrivava, piano piano, si coricava presso di me, appoggiando il suo dorso al mio, che pareva volesse dirmi: - Son venuta.

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0-1

ottimale

da 2 a 5

sufficiente

da 6 a 8

richiesta di attenzione

da 9 in poi

intervento immediato


3° media n. parole 240

terza media

L’ assalto dei leoni

Mi parve di udire verso la mezzanotte un fruscio di belva che si muove, ma non vi feci caso, perché lo spirito era troppo oppresso e forse la stessa distensione dei nervi dopo tanta agitazione aveva provocato un principio di sonnolenza. Anche il mio asinello, al quale mentalmente poco prima avevo chiesto perdono di averlo condotto in regioni così lontane e misteriose, si era coricato e sembrava dormisse.

Ma ad un tratto si alza da terra e comincia a sbuffare come se un grave pericolo lo minacci. Io mi desto di soprassalto e sento drizzarmi i capelli in testa: un grosso animale si avvicinava alla capanna. Afferrato il fucile, sparai subito nella sua direzione, e mi affrettai a rianimare il fuoco e ricarica il fucile per la mia difesa. Al chiarore della fiamma scorsi una coppia di leoni nei pressi del ruscello. L’ asinello atterrito voleva ad ogni costo fuggire; per fermarlo, dovetti raddoppiare le corde. Intanto mi accingevo a sgomberare la capanna dai miei bagagli, che si fecero sentire presso di me due forti ruggiti, e un poco più lontano, le grida dei selvaggi. Sparai allora un secondo colpo di fucile in aria per avvisare del pericolo che correvo, e poco dopo dieci selvaggi già erano presso di me. Si misero a ridere quando videro che mi preparavo a bruciare quella capanna che essi stessi avevano finito il giorno prima.
I leoni, intanto, erano scappati.


sabato 22 ottobre 2011

Vi segnalo un sito utilissimo, a cura del Rag. Pino Durante (Assistente Amministrativo)... rappresenta un portale di informazione sulle normative sul mondo della Scuola e sull'amministrazione delle Istituzioni Scolastiche... ricchissimo di sezioni!!! Ecco il link http://www.pinodurantescuola.com/
Invece supplì! E’ ora di cambiare menù (articolo di Elena Duccillo).


Alzi la mano chi non è stato mai impropriamente usato dietro insistenza, imposizione o cortese favore in compiti che esulano dal proprio status di docenti.

Ci sono novantaquattromila docenti di sostegno a dire del Ministro che però da due anni non fornisce dati in regime di trasparenza tranne citarli in conferenze scritte da portavoce di dubbia competenza. Di questi docenti, secondo dichiarazioni recenti ufficiose di opinionisti e consulenti di organizzazioni che conducono indagini, sono milleottocentottanta quelli sistematicamente utilizzati per supplire docenti assenti o posti ancora vacanti se non pure supplenze da conferire “fino ad avente diritto” che gli aspiranti delle graduatorie di Istituto rifiutano a propria tutela per ragionamenti e meccanismi che sarebbero assai contorti da spiegare. Vogliamo dare un’imperativa occhiata alle fonti normative, visto l’assunto de “La legge non ammette ignoranza”? Vogliamo alzare la testa, giacché è ora di dire basta alla politica del “volemose bene” e del “damose da fa” delle scuole rassegnate a tutto ciò che piove dall’alto o adesso viaggia in trafori ironici, ma il cui esito disastroso è mal gestito dalle singole istituzioni? Qui si sta legittimando quello che serpeggia in proposte vuote ed errate pedagogicamente messe a punto da persone ed enti che non hanno un giorno di vissuto d’aula dove ti manca dalla carta igienica al bidello, dal registro agli arredi d’aula banchi compresi, dalla fotocopia al dirigente scolastico. Ma sì diamo al vicario le redini della scuola, ma… a costo zero! Nulla non c’è traccia delle indennità spettanti ai docenti vicari. Anche loro impropriamente sfruttati. Anche loro a colmare tagli e fughe di chi riesce e neanche con certezza ad assicurarsi il collocamento a riposo. La class action? Finita nel nulla e nulla può risarcire se non un ricorso individuale. Che si rivolgano alla legge o lavorino gratis. In fondo se loro lavorano gratis, perché un docente pagato dallo Stato non dovrebbe invece fare “di tutto un po’ ”, perché…hai visto mai che un domani non ci siano più i docenti di sostegno … E allora? Meglio fare esperienza, imparare l’arte e metterla da parte! Se poi il danno esistenziale all’alunno disabile si dovesse verificare è il genitore che deve chiedere risarcimento, è il giudice che deve tirare per la giacca il dirigente scolastico. Il docente? Può essere cacciato solo se inidoneo allo scopo. Lo dice il Consiglio di Stato
Per uno scopo non appare inidoneo, state le numerose segnalazioni: le supplenze!

Le linee guida del Miur sull’integrazione scolastica varate il 4/08/2009 vigono ad oggi tra l’indifferenza generale e la consuetudine che per far rispettare le leggi in Italia serve il tribunale. Non necessita conoscenza e applicazione, le leggi sono consigli, o meglio: sono ritenute benevoli consigli! I dettami inoltre non hanno prodotto giurisprudenza propria. Sono una rassegna delle leggi previgenti. Tre passi soli mi preme ricordare …
-pagina 14 “è contraria alle disposizioni della Legge 104/92, la costituzione di laboratori che accolgano più alunni con disabilità per quote orarie anche minime e per prolungati e reiterati periodi dell’anno scolastico”
Nelle proposte progettuali al contrario si moltiplicano soluzioni della serie: togliamo qualche ora di servizio a docente dalla contemporaneità e ammucchiamo su i diseredati, magari “idea geniale” per gruppi omogenei di disfunzionalità degli alunni. Una triste deportazione ovviamente fuori dall’aula, verso le aberranti “aule di sostegno” . Lo dico da anni: dove c’è l’aula cosiddetta di sostegno non ci sono io. A tutto c’è un limite!

Secondo passo …
-pag 15 “l'insegnante per le attività di sostegno non può essere utilizzato per svolgere altro tipo di funzioni se non quelle strettamente connesse al progetto d'integrazione, qualora tale diverso utilizzo riduca anche in minima parte l’efficacia di detto progetto”
L’ho premesso. E’ nel titolo “Invece supplì!” E di riso ce n’è poco davvero. Supplì al telefono? No: non c’è nemmeno l’italianissima mozzarella. Supplì di persona, si il docente, subendo un abuso sia pure quando il fine vorrebbe giustificare i mezzi. In vece? Certo, usato avverbialmente “dicesi di persona o di cosa che sia in luogo d’altra”. In luogo d’altra? Sempre, quando torna comodo … tranne poi scoprire che la stessa docente è considerata dai più assegnata all’alunno e non alla classe nel team a pieno titolo come titolare.

Terzo passo della serie “non c’è due senza tre!” ma suggerisco a tutti i lettori un ripasso dell’intero testo …
- pag 18 “Le opportunità offerte dalla flessibilità organizzativa per il raggiungimento del diritto allo studio degli alunni con disabilità sono molteplici. L'assegnazione dell'insegnante per le attività di sostegno alla classe, così come previsto dal Testo Unico L. 297/94 rappresenta la “vera” natura del ruolo che egli svolge nel processo di integrazione. Infatti è l'intera comunità scolastica che deve essere coinvolta nel processo in questione e non solo una figura professionale specifica a cui demandare in modo esclusivo il compito dell'integrazione. Il limite maggiore di tale impostazione risiede nel fatto che nelle ore in cui non è presente il docente per le attività di sostegno esiste il concreto rischio che per l'alunno con disabilità non vi sia la necessaria tutela in ordine al diritto allo studio. La logica deve essere invece sistemica, ovvero quella secondo cui il docente in questione è “assegnato alla classe per le attività di sostegno”, nel senso che oltre a intervenire sulla base di una preparazione specifica nelle ore in classe collabora con l'insegnante curricolare e con il Consiglio di Classe affinché l'iter formativo dell'alunno possa continuare anche in sua assenza”.
Chiudo precisando unicamente che quel “possa continuare anche in sua assenza” non è e non può essere interpretato come: “ il docente di sostegno è una risorsa della scuola che in assenza di altre risorse viene impunemente distratto dai propri compiti per sopperire ai tagli continui perpetrati e giustificati con un patto di stabilità che mortifica ed uccide la scuola pubblica e il diritto allo studio di cittadini che hanno pari dignità e diritti in base alla Costituzione in una nazione civile”.

Elena Duccillo
Coordinatrice provinciale Anief di Roma

sabato 15 ottobre 2011

Vi segnalo una risorsa che troverete su facebook (di Insegnanti di Sostegno ed Integrazione Scolastica)... una utilissima guida per l'uso degli indicatori per le aree del Pei e del Pdf...
Per ognuna delle aree considerate, il manuale contiene i “descrittori” relativi a “Come” e “Quando” i comportamenti si manifestano nell’alunno/a in situazione di handicap o in difficoltà di apprendimento. L’utilizzo di tali descrittori dovrebbe facilitare la descrizione stessa dei comportamenti (indicati nella scheda di rilevazione con il termine di “rilevatori”) e dovrebbe consentire una minore ambiguità nella interpretazione delle informazioni.


Per visualizzare la guida clicca qui.
Già in passato vi ho segnalato diverse risorse per lo svolgimento dell'analisi grammaticale e logica...

Vi segnalo uno strumento compensativo utilissimo per lo svolgimento su pc dell'analisi grammaticale... Si tratta di un foglio Excelle che rappresenta una valida e intuitiva guida in grado di aiutare i bambini a fare l'analisi grammaticale.

IL SUO FUNZIONAMENTO: gli alunni inseriranno la parola nella prima colonna e dalla seconda colonna in poi si apriranno tutta una serie di menu a tendina che guideranno l'alunno a svolgere l'analisi grammaticale in maniera, "assistita".Il sistema consente anche la correzione dell'errore: è sufficiente posizionarsi nella cella dove è presente lo sbaglio e selezionare il campo vuoto dal menu a tendina.

Ricordo che per manetenere sempre utilizzabile il file originale è importante che l'alunno, una volta inziato il lavoro, lo salvi immediatamente con un nuovo file name.Per scaricare questa risorsa clicca qui.


(Fonte: http://www.robertosconocchini.it/).

mercoledì 12 ottobre 2011


Ecco a voi 5 quaderni operativi di matematica pubblicati dalla casa Ed. CETEM.
La raccolta prende il nome di "Matematica è..." ed è caratterizzata da una serie di pagine conteneti altrettante schede con esercizi da svolgere, completi di soluzioni e procedimenti, per supportare al meglio il lavoro dell'insegnante. Volendo con gli opportuni strumenti online si possono cancellare le soluzioni.

Cliccate sotto per visualizzare e scaricare gratuitamente queste risorse didattiche:

- Matematica è... classe 1°

- Matematica è... classe 2°

- Matematica è... classe 3°

- Matematica è... classe 4°

- Matematica è... classe 5°

domenica 25 settembre 2011

Vi segnalo una mappa concettuale o tabella utilissima come guida per svolgere l'analisi grammaticale... l'autrice è una mia amica famosa per la sua pagina su facebook "Laura, mamma di un bambino dislessico"... Questa mappa in formato excel è molto utile ai bambini dislessici e non solo... In roll over (passando con il mouse) si aprono i dettagli mentre cliccando si apre la pagina con le specifiche per i diversi elementi: articoli, aggettivi, verbi, preposizioni ecc.


Cliccate qui per scaricare o visualizzare la tabella per l'analisi grammaticale.

sabato 24 settembre 2011

Questo blog in passato ha segnalato più volte un sito che offre molte risorse didattiche utilissime... sto parlando del sito BANCA DELLE EMOZIONI. In una delle sue sezioni troviamo delle schede scaricabili relative all’Analisi Logica. Le regole sono in formato pdf , dunque stampabili nonché riprodotte anche sotto forma di mappa concettuale che ne rende più agevole la memorizzazione e sono di aiuto agli alunni DSA ...e non solo!!




Vi consiglio di visitare il sito Banca delle Emozioni perchè troverete altre risorse utilissime...

domenica 18 settembre 2011

edHelper è un sito che aiuta gli insegnanti con le sue molteplici risorse. Grazie a tantissime schede didattiche da stampare, edHelper offre contenuti educational per bambini di età e preparazione diversa su tutte le materie (matematica, lingue, scienza…).
Per i bambini più piccoli, ci sono anche giochi, disegni da colorare e attività fai-da-te.


Ormai è diverso tempo che sono iscritto su facebook... ho avuto modo di sperimentare l'utilità di questo social network... non solo per ritrovare e trovare amici ma anche per rimanere sempre aggiornati sui propri interessi... diverse sono le utilità nel campo della didattica e della scuola, molti insegnanti, genitori e specialisti mettono in a disposizione diversi materiali didattici ecc...

In particolare vi segnalo una pagina " Materiale Didattico " nato con lo scopo di insegnare l'italiano nelle scuole tunisine... Questi materiali sono utilissimi anche per i nostri alunni speciali e per quelli stranieri...


Ecco alcune proposte (non so se sono visibili a chi non è iscritto alla pagina e a facebook):



Troverete un sacco di risorse... una pagina che viene spesso aggiornata con molte novità!


Per scaricare velocemente le risorse (invce di farlo ad uno ad uno) si può utilizzare FaceBook2Zip... una pratica applicazione web che permette di effettuare download di tutte le foto di un profilo FaceBook in un archivio zip.

sabato 17 settembre 2011

Il Webit 2011 Most Influential People Online è un concorso a livello Europeo che cerca di stabilire quanto una persona è influente online, grazie anche all'aiuto dei social network come facebook e simili... oltre all'aiuto dei blog o siti...
Il vincitore, la persona più influente online, vince la partecipazione (volo e hotel) al Webit Congress, importante appuntamento per chi si occupa di web e IT, che si svolgerà a fine ottobre a Sofia (Bulgaria). I primi cinque influenti per nazione, invece, vincono un pass per l’evento e la nomination a Webit Consuls 2011.

Grazie a Facebook (profilo personale) e alla community del blog (gruppo di fb) in questo momento sono 3° nella classifica Italiana e 16° in quella Europea...
Oltre ad essere importante per la partecipazione al congresso sulle tecnologie ecc... la cosa che più mi importa è far emergere a livello Europeo un blog sulla disabilità come BIANCO SUL NERO... è facile aiutarmi... ecco come votarmi: cliccate qui http://bit.ly/aHhpQq inserite il codice sicurezza alla vostra sinistra e poi cliccate il rettangolo dove sta scritto " PLEASE CLICK TO CONFIRM" manca pochi giorni alla fine di questa opportunità... GRAZIE A TUTTI!

martedì 13 settembre 2011

Vi segnalo una bellissima risorsa online per l'apprendimento della lingua inglese... Learnenglishkids è un sito molto intuitivo con una buona grafica, ricco di attività divertenti! Vi aspettano un sacco di giochi, canzoni, storie e attività.

La navigazione di questo sito è facilitata grazie alla possibilità di cercare le varie proposte tra i preferiti o attraverso la sezione "Esplora" (explore) .
Registandosi al sito e di conseguenza diventando membro si possono aggiungere commenti. I genitori possono registrarsi al servizio newsletter.


Clicca qui per visitare il sito http://learnenglishkids.britishcouncil.org/en/

venerdì 9 settembre 2011

Questo blog si occupa anche di DSA fin dal momento della sua creazione... diversi sono i materiali inserii e pubblicati... oggi vi presento un sito che rappresenta un valido punto di riferimento per i disturbi specifici di apprendimento...
Aiuto Dislessia è un sito web realizzato da una mamma di una bambina con DSA,
il sito è molto ricco di materiali per la didattica, le varie normative e informazioni precise e sempre aggiornate.
Ecco cosa troverete all'interno del portale:
- audiolibri
- strumenti specifici per la disgrafia
- filastrocche didattiche
- materiali per le Prove INVALSI
- manuali
- programmi da scaricare
- schede operative.


Per visitare il sito clicca qui... http://lnx.fantasylands.net/aiuto-dislessia .
Vi presento una nuova risorsa per l'apprendimento della lingua inglese proposta per i bambini della scuola dell'infanzia e primaria...


Binboenglish è un sito creato da Maurizio Gallesi che propone simpatico corso di Inglese per permettere alla sua bimba di iniziare a conoscere in modo semplice e divertente la fantastica lingua Inglese.
L’approccio di questo Video è quello di far conoscere l’inglese con semplici immagini di vita quotidiana associate alla traduzione parlata in Inglese.
Com'è risaputo i bambini hanno un'enorme capacità di apprendimento nei primi anni di vita, perciò questa loro capacità va sfruttata il prima possibile, in modo che abbiano già le basi per un apprendimento più completo della lingua Inglese che inizierà a scuola.

Il Video è composto di 20 categorie per un totale di 600 immagini e traduzioni parlate in lingua inglese della durata di 45 minuti.

Le categorie sono: alfabeto, numeri, animali, corpo umano, vestiti, colori, conversazione (1, 2, 3), giorni e mesi, la terra, cibi, famiglia, frutti, casa, lavori, azioni (1, 2, 3), forme geometriche, orologio, verdure, veicoli, altro...


Cliccate qui per visualizzare il sito http://www.bimboenglish.com/.

martedì 9 agosto 2011

Per voi... per tutti voi che ogni giorno combattete le avversità della vita! Dedicato a insegnanti, educatori, personale sanitario e non per ultimi genitori e familiari dei bambini o ragazzi speciali ...e per tutti coloro che credono nei valori sociali e della vita. Con tutto il mio affetto!
Un ringraziamento particolare a Marianna... grazie questo video è anche per te!


domenica 31 luglio 2011

Oggi vi segnalo una risorsa importantissima... spesso noi insegnanti, educatori e genitori siamo sempre alla ricerca di materiali didattici e educativi non facilmente reperibili... specialmente per ciò che riguarda l'autismo. Diverse sono state le segnalazioni di richieste di aiuto e informazioni sull'ABA e sull'Autismo... a questa necessità è stata data una risposta efficace dall'idea di un padre e/o madre nella creazione di un portale web "Materiale ABA", l'intento è di raccogliere in modo immediatamente fruibile il materiale che personalmente ha utilizzato per la riabilitazione del suo bambino, nella speranza che possa servire a molti bambini nelle stesse condizioni...


Ecco l'indirizzo del sito: http://www.materialeaba.com/

sabato 30 luglio 2011

Ecco a voi la famosa guida, annunciata dal Ministero della Pubblica Istuzione, sui Disturbi Specifici dell'Apprendimento...

Le Linee guida presentano alcune indicazioni per realizzare interventi didattici individualizzati e personalizzati, nonché per utilizzare gli strumenti compensativi e per applicare le misure dispensative. Esse indicano il livello essenziale delle prestazioni richieste alle istituzioni scolastiche e agli atenei per garantire il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA.


Il documento presenta la descrizione dei Disturbi Specifici di Apprendimento, amplia alcuni concetti pedagogico-didattici ad essi connessi e illustra le modalità di valutazione per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA nelle istituzioni scolastiche e negli atenei. Un capitolo
è poi dedicato ai compiti e ai ruoli assunti dai diversi soggetti coinvolti nel processo di inclusione degli alunni e degli studenti con DSA: uffici scolastici regionali, istituzioni scolastiche (dirigenti, docenti, alunni e studenti), famiglie, atenei. L’ultimo, è dedicato alla formazione...


Sul sito internet del MIUR, presso l’indirizzo web http://www.istruzione.it/web/istruzione/dsa,
è possibile visionare schede di approfondimento, costantemente aggiornate, relative alla dislessia, alla disortografia e disgrafia, alla discalculia, alla documentazione degli interventi didattici attivati dalla scuola (come per esempio il Piano Didattico Personalizzato) e alle varie questioni inerenti i DSA che si porranno con l’evolvere della ricerca scientifica.


Per scaricare la guida clicca qui (formato .pdf).

martedì 5 luglio 2011

Spesso gli insegnanti di sostegno devono stilare molte relazioni finali, solitamente per gli scrutini e per il registro (in questo blog troverete alcuni esempi e modelli)... ma bisogna anche realizzarle e progettarle per l'esame di stato... cosa scrivere? come presentare l'alunno disabile e il grado delle abilità e conoscenze apprese??? questo è un possibile esempio da segure clicca qui.

venerdì 1 luglio 2011

Ieri sera in prima serata su rai 1 (30/06/11) nella trasmissione SUPERQUARK di Piero Angela, è stato trasmesso un servizio sulla DISLESSIA...
Si inizia a parlarne e a dare la giusta e corretta informazione... il servizio secondo il mio modesto parere non è stato completo ed esauriente nelle informazioni ma rappresenta un piccolo passo avanti...

Ecco il video:


giovedì 30 giugno 2011

mercoledì 29 giugno 2011

“Risolvere problemi aritmetici” (di Antonella D’Amico, Maria Chiara Passolunghi, e Rossana La Porta - Erickson, 2009 -) è un software dedicato al potenziamento delle abilità matematiche nei bambini del secondo ciclo della scuola primaria. In particolare il software ha l'obiettivo di sviluppare la capacità di risoluzione di problemi aritmetici.

La grafica è colorata e piacevole e crea un set di gioco per il bambino che si esercita. Le varie attività mirano al consolidamento delle abilità di comprensione, rappresentazione, categorizzazione e pianificazione.

Il software è adatto a tutti i bambini in cui si siano riscontrate difficoltà nell’acquisizione di abilità matematiche ma è un utile supporto anche per lo svolgimento delle normali attività didattiche.

Per saperne di più e acquistare il software ecco il link http://www.erickson.it/Multimedia/Pagine/Scheda-CDROM.aspx?ItemId=38201

venerdì 17 giugno 2011

Vi informo che il portale del MIUR dedica una pagina ai DSA. Infatti collegandovi alla pagina web http://www.istruzione.it/web/istruzione/dsa troverete uno spazio informativo contentente, per il momento, tutte le news, iniziative varie, aggiornamenti in merito alla composizione del Comitato Tecnico-Scientifico, che deve indicare le modalità attuative della legge 170/2010.
Sulla destra potete invece accedere ai riferimenti normativi in materia di dislessia, discalculia, disortografia, ad alcuni progetti e ai riferimenti ministeriali con relativi indirizzi email per eventuali contatti.
(Fonte: www.tuttiabordo-dislessia.blogspot.com ).

lunedì 23 maggio 2011

Vi segnalo che nel sito LA BANCA DELLE EMOZIONI (già segnalato in questo blog) è presente una sezione giochi in flash per i casi di DSA...
I Giochi in flash e schede didattiche presenti nel sito sono molto utili nella riabilitazione Fonologica e Metafonologica.
I giochi in flash sono salvabili e consultabili offline e possono essere importati nella Lim.


Per visualizzare la sezione dei giochi clicca qui. Invece per le attività didattiche specifiche per i DSA clicca qui ( il blog La Banca delle Emozioni).

domenica 22 maggio 2011

UpToTen è un sito interattivo didattico che, con oltre mille giochi ed attività educative per bambini fino a 10 anni, costituisce uno spazio di apprendimento e di gioco sicuro. Purtroppo è in lingua inglese e francese, per cui può essere utilizzato come spazio di esercizio, rinforzo e apprendimento della lingua 2 per bambini da 3 a 10 anni. Oggi è raccomandato da: Usa Today, Aol, Bbc. French National Education, British National Education, Australian Education, Education World, Site For Teachers.
Ha ricevuto 5.000.000 di visite e oltre 90 milioni di commenti ogni mese. Ha tre livelli di accesso: free, premium (c registrazione on line) e school (gratuito per le scuole).Propone accesso illimitato a 1137 divertenti giochi ed attività educative attraverso una registrazione on-line.
Offre nuovi giochi e personaggi ogni mese, la possibilità, oltre che di giocare on line e di svolgere tantissime attività, anche di scambiarsi mail con i personaggi, offre la possibilità di avere la visualizzazione a schermo intero che rende più accattivante l’interfaccia.
E’ un ottimo strumento didattico che abbraccia più categorie educative (capacità di osservare, ascoltare, logica, orientamento, espressione orale, lettura, scrittura, numerazione, problem solvin, capacità decisionale etc.) e può contribuire in modo sostanziale allo sviluppo cognitivo del bambino attraverso le sue molteplici attività.

Clicca qui per visitare il sito. Se invece volete visualizzare il sito tradotto in lingua italiana attraverso il servizio google clicca qui.






Oggi vi segnalo una risorsa importantissima... un servizio online di documentazione e consulenza sul Software Didattico. Un servizio molto utile e completo... vi consiglio di visitare il sito!
Ecco di cosa si tratta: Il Servizio di Documentazione sul Software Didattico (SD2) nasce da una convenzione stipulata per l'anno 1999, fra Ministero della Pubblica Istruzione (MPI) e Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR (ITD-CNR).

Gli obiettivi prioritari del servizio SD2 sono:
• Consentire ai docenti l'accesso a informazioni oggettive sulla disponibilità, le caratteristiche e le funzionalità dei prodotti software utilizzabili nella didattica.
• Favorire nei docenti la formazione di competenze operative riguardo all'uso di software didattico, perché possano orientarsi meglio nella scelta dei prodotti e nella progettazione di percorsi didattici basati sull'uso di software.

Il servizio SD² prevede le seguenti attività:

Realizzazione e gestione di un archivio del software didattico

L'archivio contiene informazioni dettagliate su:
• Prodotti software commerciali presenti presso la BSD (Biblioteca del Software Didattico dell'ITD-CNR)
• Prodotti software sviluppati dalle scuole

Per ogni prodotto sono disponibili le seguenti informazioni:
• dati anagrafici (titolo, autore, editore, costo,...)
• informazioni didattiche (livello scolare di riferimento, prerequisiti d'uso,...)
• note tecniche (sistema operativo, RAM, periferiche ,...)
• sommario
• immagini
• programma dimostrativo, qualora sia stato fornito dall'editore nel formato opportuno o sia reperibile in rete.
• una serie di approfondimenti (vedi paragrafo successivo).

Realizzazione e gestione di un archivio di "approfondimenti informativi" relativi ai software didattici

L'archivio contiene una serie di documenti prodotti e/o reperiti dagli operatori di SD², che possono costituire un valido supporto formativo/informativo riguardo alle caratteristiche significative dei prodotti, alle loro funzionalità e possibilità d'uso:
• analisi di settore (definizione di un ambito contenutistico e analisi ragionata dei prodotti software esistenti/utilizzabili all'interno del settore stesso)
• note bibliografiche, (come puro riferimento oppure con accesso
diretto al documento)
• esperienze d'uso redatte da docenti che hanno utilizzato il prodotto
• documentazione dell'esperienza di realizzazione del prodotto
(limitatamente ai software sviluppati dalle scuole)

Servizio di consulenza a distanza sul software didattico

• È previsto che possano essere rivolte agli operatori del servizio (ricercatori e docenti specializzati) domande specifiche relative a prodotti software; il canale di comunicazione è quello della posta elettronica.

Servizio di consultazione locale dei prodotti


• Presso la sede della BSD dell'ITD-CNR a Genova prosegue l'attività di consultazione assistita dei prodotti software, da attuarsi su appuntamento.



CLICCA QUI PER VISITARE IL SITO.

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