domenica 21 luglio 2013


L'autostima dipende da un modello di apprendimento chiamato "operante" che ci suggerisce come ogni nostro comportamento venga consolidato dagli effetti che produce sull'ambiente, e cioè sugli altri: Situazione - Comportamento - Effetti (attenzione, lode, indifferenza, punizione). Per tale ragione l'Autostima può e deve essere insegnata ai grandi che non ne hanno a sufficienza e ai più piccoli sin dai primissimi anni di vita.
Per ogni genitore l'accettazione del figlio parte dall'accettazione di sé e delle proprie emozioni e debolezze. Essere genitori è il mestiere più difficile e duro del mondo, spesso si commettono errori in modo inconsapevole e in buona fede, con la convinzione di fare il bene del proprio figlio e di essere per lui un esempio positivo, spesso si assumono ruoli di "potere" in cui non si dimostrano le emozioni e in cui si è forti e perfetti sempre e comunque. Questo atteggiamento manda un messaggio molto chiaro ai nostri figli: " Le emozioni non esistono ed è sbagliato manifestarle!" Vediamo insieme 7 tappe fondamentali per insegnare in modo funzionale ai nostri bambini ad essere sicuri di sé e a volersi bene:
1)      Le emozioni esistono….l'importante è non farsi sopraffare Esprime sempre le proprie emozioni anche quelle negative trovando poi delle soluzioni costruttive, ad esempio: "ho paura…ma ci provo"
2)      Tutti possiamo sbagliare I bambini devono da subito abituarsi all'idea che sbagliare è umano e che dai propri errori è sempre possibile imparare qualcosa di nuovo.
3)      Accettare le persone e non i loro comportamenti E' sempre sbagliato dare giudizi globali e rimproverare il bambino con frasi del tipo: "Sei un buono a nulla…che bambino cattivo!!" Circoscrivere sempre l'errore alla situazione, ad esempio:"in questa circostanza ti sei comportato male perché….."
4)      Soddisfare i bisogni Secondo un famoso psicologo degli anni 90, A. Maslow, i bisogni fondamentali che l'uomo ha bisogno di soddisfare per essere felice sono: Attenzione - Gratificazione - Accettazione - Amore incondizionato - Contatto fisico - Ottenere risultati- bisogno di Empatia - bisogno di Guida - Sostegno - Protezione - Fiducia e Onestà - Libertà di essere sé stessi - Stimoli e Divertimenti - bisogno di Fantasticare - Essere Ascoltati .
5)      Ascolto Attivo Non limitarsi a fare dei cenni stanchi con la testa ma ascoltare attivamente i racconti dei bambini per dimostrargli che è importante la loro opinione e che li capiamo.
6)      L'assertività e la Mediazione Soprattutto quando i figli entrano nella fase adolescenziale è importante definire i conflitti e valutare ogni possibile soluzione, trovare la soluzione più gradita ad entrambi ed esaminare i risultati ottenuti.
7)      Stile educativo Autorevole Educare non è una rivendicazione di potere ma un rimanere fermo quando necessario ed ascoltare l'altro con fiducia e flessibilità.

a cura di: dr.ssa Marta Calcagni
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