A chi non è ma capitato di dover spiegare in classe una situazione di disabilità di un compagno?? Oppure una menomazione o handicap di un insegnante? Spesso a livello educativo si fa davvero fatica a trovar le modalità corrette, le parole che possono far comprendere una situazione come una malattia rara...
Ci hanno pensato alcuni bambini di II e III elementare che tramite le maestre e il Ministero della salute hanno autoprodotto una videofavola dal titolo «Con gli occhi tuoi». Questa iniziativa nasce da un progetto per i bambini della scuola primaria promosso dal
Ministero della Salute e realizzato dall'Istituto superiore di sanità,
in collaborazione con Il Ministero dell'Istruzione, Università e
Ricerca, Uniamo, Ospedale pediatrico Bambin Gesù e con il patrocinio del
Centro per la pastorale della salute del Vicariato di Roma.
Un'iniziativa per il Rare disease day 2014.
La favola racconta di Robertino, un bambino che soffre di una malattia rara. Nella sua vita di ogni giorno deve vedersela con una banda di «odiatori» cattivi che lo escludono dai giochi e lo isolano solo perché è diverso da loro. Robertino infatti ha la testa grande e le gambe magre magre; non può correre, non può giocare a pallone e fa fatica a sentirsi accettato nella sua nuova scuola. Ma quando il pony Musica lo porta con sé nel Regno della Generezza, dove tenerezza e generosità si tengono per mano, finalmente capisce la bellezza di essere quello che è, unico e raro come ciascuno di noi, e neanche la cattiveria di Zurlo può fargli più paura.
Una favola nata dalla fantasia di alcuni bambini di II e III elementare e dell’artista Vera Puoti,che ha rielaborato i loro disegni e le trame da loro ideate. Una favola per grandi e piccoli che affronta i temi dell’inclusione e dell’integrazione attraverso la vicenda di un bambino fragile divenuto eroe grazie alla musica e ai suoi amici. Un bambino che riesce a vincere l’isolamento e la paura partendo dalla scuola. Oltre agli allievi delle scuole Ermenegildo Pistelli e Giacomo Leopardi di Roma, hanno contribuito anche gli allievi della Scuola di musica Sylvestro Ganassi, che hanno eseguito le musiche del video.
La favola racconta di Robertino, un bambino che soffre di una malattia rara. Nella sua vita di ogni giorno deve vedersela con una banda di «odiatori» cattivi che lo escludono dai giochi e lo isolano solo perché è diverso da loro. Robertino infatti ha la testa grande e le gambe magre magre; non può correre, non può giocare a pallone e fa fatica a sentirsi accettato nella sua nuova scuola. Ma quando il pony Musica lo porta con sé nel Regno della Generezza, dove tenerezza e generosità si tengono per mano, finalmente capisce la bellezza di essere quello che è, unico e raro come ciascuno di noi, e neanche la cattiveria di Zurlo può fargli più paura.
Una favola nata dalla fantasia di alcuni bambini di II e III elementare e dell’artista Vera Puoti,che ha rielaborato i loro disegni e le trame da loro ideate. Una favola per grandi e piccoli che affronta i temi dell’inclusione e dell’integrazione attraverso la vicenda di un bambino fragile divenuto eroe grazie alla musica e ai suoi amici. Un bambino che riesce a vincere l’isolamento e la paura partendo dalla scuola. Oltre agli allievi delle scuole Ermenegildo Pistelli e Giacomo Leopardi di Roma, hanno contribuito anche gli allievi della Scuola di musica Sylvestro Ganassi, che hanno eseguito le musiche del video.
Vedi il portale, troverai altre risorse video sull'argomento! http://www.congliocchituoi.salute.gov.it/ ,
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