(Da ORIZZONTESCUOLA) Il
10 febbraio è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa per le
attività di identificazione precoce dei casi sospetti di DSA (Disturbo
Specifico dell’Apprendimento) tra la Regione Veneto e l’Ufficio
Scolastico Regionale, portando così a compimento il percorso indicato
dalla Legge 10 ottobre 2010, n. 170 e dalla Legge della Regione Veneto 4
marzo 2010, n. 16, sull’individuazione precoce da parte della scuola e
sulle modalità di collaborazione tra scuola e servizi territoriali,
secondo le indicazioni del Decreto del MIUR del 17 aprile 2013 che
trasmette le linee guida per la stipula dei Protocolli regionali.
Il Protocollo si pone l’obiettivo di mettere in condizione la scuola
dell’infanzia e la scuola primaria di individuare gli alunni che
presentano significative difficoltà nella lettura, scrittura e calcolo
e/o un ritardo nella maturazione delle competenze percettive e grafiche e
di mettere in atto percorsi didattici mirati al recupero ed al
potenziamento, sempre con il coinvolgimento diretto dei genitori nella
fase osservativa e nella condivisione delle azioni didattiche.
Per facilitare l’azione della scuola sono stati predisposti gli strumenti di lavoro di seguito indicati:
- schemi di osservazione e di intervento‐ sia per il terzo anno della scuola dell’infanzia, sia per il primo anno della scuola primaria‐ costruiti da un gruppo di docenti esperti delle scuole statali e paritarie del Veneto durante due Seminari di lavoro svoltisi a Montegrotto ai quali va riconosciuto un qualificato e determinate apporto nella elaborazione delle schede (allegati A4,A5,A6 e A7);
- sono stati aggiunti anche gli schemi di osservazione e di intervento per le classi successive, allegato A8 (osservazioni sistematiche di rilevazione precoce e attività di recupero classe 2/3 primaria) e allegato A9 (osservazioni sistematiche di rilevazione precoce e attività di recupero classe 4/5 primaria)
- modelli di comunicazione tra la scuola ed i Servizi Territoriali (A1 e A2);
- le Linee Guida Regionali predisposte dal Comitato Tecnico Scientifico per il monitoraggio e la verifica dell’applicazione della L.R. 16/2010 (A3).
Il Comitato ha anche curato la revisione di tutti gli allegati e garantito il coordinamento tra le istituzioni interessate.
L’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto ha predisposto un piano
straordinario di formazione per i docenti di scuola dell’infanzia e
primaria finalizzato alla conoscenza del Protocollo e degli strumenti di
osservazione e di intervento che terminerà entro il mese di dicembre
2014.
Il piano formativo si avvale della collaborazione dei 43 Centri
Territoriali per l’Inclusione operanti nel Veneto e vedrà il
coinvolgimento di circa 2000 docenti delle scuole statali e paritarie
nella frequenza dei corsi di formazione organizzati con modalità
laboratoriali.
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